NB: i recenti cambiamenti in merito hanno cambiato le cose sull' IMU per l' abitazione principale: vi consigliamo di consultare la Guida IMU che ilportafoglio.info ha redatto per i suoi lettori per aggiornarvi su tutte le novità.
AGGIORNAMENTO 30 MAGGIO: Rinviata la scadenza per la presentazione del Modello 730 per la Dichiarazione dei Redditi
Come prima casa ai fini del pagamento Imu si intende l’ abitazione in cui si risiede anagraficamente e si dimora abitualmente: per tale immobile l’ aliquota Imu si può ridurre dallo 0,4% di base in quanto il comune dove la casa è situata può comunque abbassare (o anche alzare) tale aliquota dello 0,2%.
C’è una possibile detrazione fiscale Imu di 200€ (dunque se si deve pagare questa cifra o meno, si arriva a zero): tale detrazione fiscale va però applicata solo per i mesi in cui effettivamente tale immobile è stato abitazione principale durante l’ anno (se per esempio solo per sei mesi, allora si ha diritto a metà detrazione; del resto si pagherebbe l’ Imu come prima casa appunto per sei mesi, mentre per gli altri sei, se l’ immobile è sempre stato dello stesso proprietario, o proprietari, ma con altra destinazione d’uso, l’ Imu sarebbe quella più elevata prevista per tutti gli immobili non abitazione principale); inoltre tale detrazione fiscale è da suddividersi tra tutti i proprietari, se più di uno.
Prorogate le detrazioni fiscali per ristrutturazione casa e riqualificazione energetica Agevolazioni fiscali prima casa: le novità Le detrazioni fiscali per i figli a carico Quando l' Imu sostituisce l' Irpef fondiaria Bonus sociale elettricità 2013 Bonus sociale gas 2013 Detrazioni fiscali spese mediche Modello 730/2013: detrazioni Irpef Familiari a carico: le detrazioni fiscali 2013 Varie altre deduzioni e detrazioni
Anche per l’ Imu 2013 vi è inoltre una ulteriore riduzione pari a 50€ per ogni figlio sotto i 26 anni che vive in tale casa (massimo otto figli, quindi 400€): la detrazione si applica anche per quei figli che hanno un proprio reddito.
Le varie agevolazioni Imu sulla prima casa però non si possono ottenere se l’ immobile è stato concesso ad uso gratuito e utilizzato come abitazione principale da un familiare attraverso un contratto di comodato: in tale situazione è necessario, per usufruire di tali riduzioni, trasformarlo in diritto di usufrutto o abitazione, così che sia appunto chi dimora in tale casa a pagare l’ Imu abitazione principale con tanto di agevolazioni.