Chi può non pagare il bollo auto? Ci sono delle esenzioni e agevolazioni sulla fastidiosa tassa sul possesso del veicolo: non pagano il bollo i disabili, chi ha un'auto ecologica per i primi anni dall'immatricolazione non paga e gode di una riduzione, auto e moto storiche con più di 30 anni non pagano se non vengono usate, se invece circolano pagano un bollo ridotto.
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venerdì 9 giugno 2017
giovedì 8 giugno 2017
Bonus Irpef, Previdenza Complementare e Deduzioni Fiscali: Come Rientrare nelle Fasce Di Reddito
Christian Citton
8.6.17 2 commenti
Chi si è affidato a un fondo pensione può dedurre quanto speso e rientrare nella fascia di reddito per avere il Bonus Irpef - i famosi "80 euro in busta paga" - che si riceve in misura intera se si ha un reddito complessivo annuo non oltre i 24.000 euro, mentre tra tale somma e i 26.000 euro lo si riceve in misura ridotta. C'è però da dire che per i contribuenti che si sono affidati alla previdenza integrativa superare tali limiti può non essere ostacolo al percepimento del "Bonus Renzi" in quanto entrano in gioco anche le deduzioni fiscali che si possono portare nelladichiarazione dei redditi per tali spese.
lunedì 5 giugno 2017
Buoni Fruttiferi Postali: Tassazione Interessi e Imposta di Bollo, Tutte le Info
Christian Citton
5.6.17 1 commento
I buoni fruttiferi postali sono tra i prodotti di investimento più sicuri dedicati ai risparmiatori: erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti ed acquistabili in tutti gli uffici postali, sono di diversi tipi anche se negli ultimi anni sono state ridotte le tipologie disponibili. Ma quali sono le tasse che si pagano sui buoni fruttiferi postali? C'è da pagare l'imposta di bollo, ma a differenza del conto corrente o del libretto di risparmio non è fissa ma proporzionale, in più c'è la tassa sugli interessi che però è più bassa che per altre tipologie di investimenti.
martedì 30 maggio 2017
Sconto su Tasi e Imu Casa in Affitto a Canone Concordato: Chi Paga le Tasse sulla Casa
Luca Filetti
30.5.17 Nessun commento
Chi affitta una casa a canone concordato paga un'aliquota ridotta per Tasi e Imu: questa tipologia contrattuale si può stipulare nei Comuni ad alta tensione abitativa e nelle città indicate dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE). Di seguito indichiamo chi è tenuto al pagamento delle tasse sulla casa, ricordando che la rata di acconto per Tasi e Imu si paga entro il 16 giugno, la rata a saldo entro il 18 dicembre (il 16 è sabato).
lunedì 29 maggio 2017
Controlli sul Conto Corrente e Redditometro: Consigli per Non Avere Problemi
Christian Citton
29.5.17 Nessun commento
Come ormai saprete, sono attivi i controlli del Fisco sui conti correnti, le carte di credito e Bancomat, i libretti postali ecc…: l’Agenzia delle Entrate riceve i dati su ogni operazione e movimentazione da banche, Poste ed intermediari finanziari e, assieme al Redditometro, ha dunque un mezzo per il contrasto all'evasione fiscale teoricamente molto forte. Come può un cittadino onesto evitare di avere problemi?
martedì 16 maggio 2017
Come Pagare il Bollo Auto e Moto, Chi deve Pagare e Altre Informazioni
Luca Filetti
16.5.17 Nessun commento
Il bollo auto o moto deve essere obbligatoriamente pagato alla Regione dai proprietari del veicolo e va versato ogni anno per circolare liberamente in Italia: viene anche definito "bollo di circolazione" ma non è una tassa sulla circolazione dei mezzi di trasporto, è una tassa di possesso ed deve essere pagata anche da chi non usa il proprio mezzo di trasporto, calcolata in parte sulla classe d'inquinamento (ovvero Euro 3, Euro 4, Euro 5): più il veicolo inquina più si paga per il bollo auto. Il bollo auto o moto si può pagare entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza, senza multe o maggiorazioni, e deve essere versato alla Regione di residenza. Le Regioni hanno la facoltà di prorogarne la scadenza. Ma cosa succede se non si paga il bollo? Chi deve pagarlo? Nell'articolo rispondiamo a queste e ad altre domande frequenti su questa tassa, per chiarezza di esposizione vi rimandiamo però alla guida Bollo: Esenzioni per Disabili, Auto e Moto Storiche, Elettriche, GPL, Ibride per le relative informazioni.
martedì 25 aprile 2017
Richiesta di PIN dell'Agenzia delle Entrate per Servizi Telematici
Christian Citton
25.4.17 Nessun commento
Il codice PIN dell'Agenzia delle Entrate è necessario per usare i servizi telematici, ad esempio "Fisconline" che serve ai contribuenti per visualizzare e modificare la dichiarazione dei redditi precompilata col modello 730 o Redditi (ex Unico). Il codice Pin può essere richiesto anche da persone fisiche residenti in Italia, società , enti e associazioni e da cittadini italiani residenti all'estero.
In quest'altra guida invece cosa è il PIN dispositivo INPS e come si ottiene.
In quest'altra guida invece cosa è il PIN dispositivo INPS e come si ottiene.
PIN INPS Dispositivo o Ordinario: a Cosa Serve e Come Si Attiva
Luca Filetti
25.4.17 Nessun commento
Il PIN INPS è ordinario o dispositivo, serve ad accedere ai servizi online dell'INPS e a interagire con l'istituto previdenziale, è legato alla persona che ne fa richiesta, consente a pensionati e lavoratori di accedere ai dati della propria posizione contributiva pensionistica ma anche a disoccupati e famiglie di richiedere l'indennità di disoccupazione, l'assegno familiare, l'assegno di maternità e altri aiuti (se non si fa domanda tramite Caf o patronati). Serve inoltre a imprese, intermediari, consulenti del lavoro e altri soggetti che devono costantemente interagire con l'Istituto. In quest'altra guida invece cosa è il PIN dell'Agenzia delle Entrate e come ottenerlo.
mercoledì 19 aprile 2017
Dichiarazione dei Redditi con Modello 730 Precompilato o il Nuovo Modello Redditi: Istruzioni e Informazioni Utili
Christian Citton
19.4.17 Nessun commento
Il nuovo modello Redditi sostituisce l'Unico PF per la dichiarazione dei redditi ed è destinato a circa 10 milioni di contribuenti: come il modello 730 precompilato, che si rivolge a circa 20 milioni di persone, è disponibile sul portale dell'Agenzia delle Entrate dal 15 aprile 2017, dunque vale per la dichiarazione dei redditi 2016 da fare nel 2017. Dal 2 maggio al 24 luglio è possibile accettare ed inviare i Modelli oppure decidere di modificarli, da soli o con l'aiuto di Caf e professionisti. Lo scorso anno hanno deciso di intraprendere la strada del nuovo modello precompilato per la dichiarazione dei redditi più di 2 milioni di contribuenti, la speranza dell'Agenzia delle Entrate è quella di vedere aumentare il numero dei persone che si affidano allo Stato, utilizzando il modulo precompilato online, cose che porterebbe ad un notevole risparmio di tempo. Vediamo quindi tutti i consigli necessari per affidarsi al modulo precompilato senza commettere errori, sia per il nuovo modello Redditi che per il modello 730.
lunedì 17 aprile 2017
Ecobonus per Risparmio Energetico: Novità per i Condomini, Limiti di Spesa e Lavori Ammessi in Detrazione
Christian Citton
17.4.17 Nessun commento
L'ecobonus è il pacchetto di detrazioni fiscali Irpef o Ires a cui si può accedere per i lavori per riqualificazione energetica della casa per recuperare il 65% di quanto speso (per le spese sostenute prima del 6 giugno 2013 solo il 35%): con la Legge di Stabilità 2017 il governo lo ha prorogato ancora una volta, ovvero ha spostato al 31 dicembre 2017 il termine entro cui effettuare il pagamento delle spese per le quali si richiede l'agevolazione. Questo per le singole unità abitative, invece in caso di ristrutturazione per risparmio energetico sulle parti comuni dei condomini si può arrivare fino al 75% di quanto speso dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021.
lunedì 10 aprile 2017
Ecobonus Esteso al 2017: le Detrazioni Fiscali per Installazione Schermature Solari
Christian Citton
10.4.17 Nessun commento
Le detrazioni fiscali per efficientamento energetico, ovvero il cosiddetto ecobonus, sono attive in Italia ormai da diversi anni e per fortuna continuamente prorogate: infatti come già fatto in precedenza, il governo Renzi anche nella Legge di Stabilità 2017 ha inserito una proroga fino al dicembre 2017 per gli sgravi fiscali al 65% delle spese sostenute per migliorare la resa energetica della casa (erano in scadenza a fine 2016), addirittura fino al 2021 per i condomini con percentuale di detrazione che può arrivare al 70%. Proroga a tutto il 2017 anche per gli incentivi fiscali per lavori di ristrutturazione e il collegato bonus mobili: per entrambe le detrazioni, cioè per ristrutturazione e per riqualificazione, ci sono anche delle concessioni in più. Un'importante voce di spesa per le detrazioni dell'ecobonus è quella relativa alle schermature solari visto che tra i lavori ammessi che danno diritto all'incentivo fiscale c'è l'installazione di tende da sole, tende a rullo, tende a pergola, cappottine mobili, persiane e veneziane, frangisole. Vanno comunque specificati alcuni importanti elementi, visto che questo genere di installazione è molto diffuso in Italia e i dubbi tecnici possono essere svariati.
martedì 21 marzo 2017
Dichiarazione dei Redditi e Spese Mediche: Cosa È Possibile Detrarre e in che Percentuale
Christian Citton
21.3.17 Nessun commento
Quando si deve compilare la dichiarazione dei redditi troviamo tra le voci di spesa detraibili le spese per le cure mediche e per l'assistenza sanitaria. Queste spese non vengono sottratte interamente come somma spesa ma danno diritto da una detrazione fiscale del 19% di quanto speso se è stato raggiunto un minimo di spesa superiore ai 129,11 euro (questo limite non c'è per i portatori di handicap e gli invalidi). Le spese detraibili sono quelle dell'anno a cui si riferisce la dichiarazione, quindi la dichiarazione che fate quest'anno nel 2017, prevede che possiate detrarre le spese mediche dal reddito e dunque dalle tasse che dovete pagare in riferimento all'anno 2016.
giovedì 2 marzo 2017
Libretti di risparmio: Imposta di Bollo e Tassazione Interessi
Christian Citton
2.3.17 Nessun commento
Quali tasse e imposte si pagano per il libretto di risparmio bancario o postale? Vediamo come si calcolano l'imposta di bollo e la tassazione sulle rendite finanziarie, cioè sugli interessi (invero molto bassi per i libretti postali, in pratica nulli, ma non è certo per averne un guadagno che si apre un libretto postale). Questa guida è aggiornata per il 2017, comunque non ci sono cambiamenti da tre anni.
sabato 25 febbraio 2017
Detrazioni Fiscali per Ristrutturazioni Edilizie e Bonus Mobili: Proroga al 2017
Luca Filetti
25.2.17 Nessun commento
Le detrazioni Irpef al 50% per ristrutturare casa e per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2017: principali novità - Con la Legge di Stabilità 2017 è stata introdotta la proroga per il recupero edilizio ed il bonus mobili: tramite le detrazioni fiscali al 50%, per queste tipologie di lavori e acquisti, si possono recuperare in dichiarazione dei redditi parte delle spese sostenute. Ricordiamo che nel bonus mobili, detraibile fino ad un massimo di 10mila euro, rientrano anche gli acquisti di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ o A per i forni elettrici.
domenica 19 febbraio 2017
Modello 730 Precompilato, Rimborsi e Pagamenti: Come e Quando Avvengono
Luca Filetti
19.2.17 Nessun commento
Come vengono pagate le somme a credito o a debito risultanti dal prospetto di liquidazione del modello 730 precompilato - Il modello 730 precompilato è stato messo a disposizione da parte dell'Agenzia delle Entrate a tutti i contribuenti che ora possono scaricare o controllare la propria dichiarazione dei redditi. Il 730 potrà essere modificato o accettato e inviato alle Entrate a partire dal 1 maggio, ma può essere visualizzato a partire dal 15 aprile tramite il servizio Fisconline, accessibile accedendo dal sito delle Entrate o da quello dell'Inps. Ricordiamo che per accedere alla dichiarazione precompilata è necessario essere in possesso del Pin dell'Agenzia delle Entrate o del Pin dispositivo Inps.
domenica 22 gennaio 2017
Aiuti alle famiglie in difficoltà economica, ai disoccupati, ai genitori, ai disabili: guida completa aggiornata
Christian Citton
22.1.17 Nessun commento
Le famiglie in difficoltà economica possono chiedere vari aiuti statali: ci sono le due social card-carta acquisti, il Fondo di Solidarietà Sospensione Mutuo, il Fondo Mutui Giovani Coppie, il Sostegno all'affitto, i bonus bebè, il bonus gas, il bonus acqua ed il bonus elettricità , gli assegni familiari, il Bonus Irpef in busta paga ed altro ancora [guida aggiornata per il 2017].
Purtroppo sempre più famiglie sono costrette a domandare aiuti pubblici per far fronte alle spese quotidiane, dal mutuo casa all'affitto, dalle spese per i bambini alle bollette. Ecco una panoramica dei possibili sostegni alle famiglie in difficoltà economica.
Purtroppo sempre più famiglie sono costrette a domandare aiuti pubblici per far fronte alle spese quotidiane, dal mutuo casa all'affitto, dalle spese per i bambini alle bollette. Ecco una panoramica dei possibili sostegni alle famiglie in difficoltà economica.
mercoledì 7 dicembre 2016
Tasse sulla Casa, Detrazioni Affitto e Mutuo, Bollette Luce e Gas, Ristrutturazione Edilizia e Bonus Mobili: Guide 2016
Christian Citton
7.12.16 Nessun commento
Le tasse sulla casa -Imu, Tasi, Tari- così come gli incentivi fiscali per ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica e acquisto mobili sono una voce importantissima nelle finanze delle famiglie; ma non dimentichiamoci ovviamente delle bollette, del mutuo o dell'affitto e delle detrazioni fiscali collegate, spese necessarie e spesso quelle più problematiche da sostenere (in entrambi i casi ci sono però detrazioni fiscali per la dichiarazione dei redditi). Da questa pagina potete accedere alle varie guide che ilportafoglio.info ha pubblicato, tutte aggiornate periodicamente seguendo le novità legislative introdotte dai governi Letta e Renzi, molto attivi sul fronte casa: oltre alle guide su come pagare tasse e imposte, calcolare le detrazioni e agevolazioni fiscali, trovate anche i sostegni pubblici per pagare mutuo o affitto, consigli utili, notizie e aggiornamenti sui vari obblighi da sostenere (certificato energetico, controlli e libretti sugli impianti, bollette ecc...).
Qui trovate invece l'elenco delle guide specifiche per la dichiarazione dei reddito col Modello 730 o Unico 2017.
Qui trovate invece l'elenco delle guide specifiche per la dichiarazione dei reddito col Modello 730 o Unico 2017.
venerdì 10 giugno 2016
Canone Rai in Bolletta: Guida 2017 al Pagamento, Esenzioni e Rimborso
Luca Filetti
10.6.16 Nessun commento
Tra le misure più chiacchierate della Legge di Stabilità 2016 troviamo sicuramente il pagamento del canone Rai nella bolletta dell'elettricità : Specifichiamo subito si paga il canone tv (questo il nome più corretto in quanto è una tassa di possesso sugli apparecchi televisivi e non un abbonamento alla Rai, ma comunemente è conosciuti così) solo per il possesso degli apparecchi televisivi, sono quindi esclusi radio, PC, tablet e smartphone. In questa pagina trovate le guida aggiornate per il 2017 al pagamento del canone, chi ha diritto alle esenzioni, come non pagare il canone e come chiedere il rimborso.
mercoledì 8 giugno 2016
Rimborso del Canone Rai se Pagato ma Non Dovuto: Modulo e Tempi
Christian Citton
8.6.16 Nessun commento
Come si chiede il rimborso del canone Rai? Potrebbe capitare che, pur avendo diritto all'esenzione del canone tv o dopo aver fatto la regolare segnalazione di non avere un televisore in casa, sia comunque segnato nella bolletta dell'elettricità : vediamo dunque le modalità per chiedere il rimborso stabilite dal decreto n° 94 13-05-2016, rimborso del canone che va chiesto col modulo predisposto dall'Agenzia delle Entrate che sarà disponibile dal 3 agosto.
Canone Rai in Bolletta: per Cosa si Paga, Seconda Casa, Inquilino in Affitto e Altro
Christian Citton
8.6.16 Nessun commento
In questo articolo le istruzioni generali sul canone tv nella bolletta della luce, leggete poi Canone: Chiarimenti su Rimborso, Voltura, Mancato Pagamento, Diverse Intestazioni per le specificazioni su casi particolari fornite dal Ministero dello Sviluppo Economico, emanate con l'ufficiale entrata in vigore di questa novità introdotta dal governo Renzi. L'importo del canone Rai 2016 è 100€, da pagare a rate nelle bollette (dal prossimo anno saranno sei rate nelle sei bollette bimestrali).