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giovedì 8 giugno 2017

Bonus Irpef, Previdenza Complementare e Deduzioni Fiscali: Come Rientrare nelle Fasce Di Reddito

Chi si è affidato a un fondo pensione può dedurre quanto speso e rientrare nella fascia di reddito per avere il Bonus Irpef - i famosi "80 euro in busta paga" - che si riceve in misura intera se si ha un reddito complessivo annuo non oltre i 24.000 euro, mentre tra tale somma e i 26.000 euro lo si riceve in misura ridotta. C'è però da dire che per i contribuenti che si sono affidati alla previdenza integrativa superare tali limiti può non essere ostacolo al percepimento del "Bonus Renzi" in quanto entrano in gioco anche le deduzioni fiscali che si possono portare nelladichiarazione dei redditi per tali spese.

venerdì 19 maggio 2017

Assegno al Nucleo Familiare: Tabelle di Importo e Reddito per ANF INPS

I valori di reddito minimo per l'assegno al nucleo familiare erogato dall'INPS in vigore dal 1 luglio 2017 e validi fino al 30 giugno 2018 sono gli stessi del periodo 2016/17 e del periodo 2015/16 come anche l'importo dell'ANF: con le circolari INPS 92-2016 e 87-2017 è stato reso noto che, essendo l'inflazione a zero, i livelli di reddito per il calcolo e l'importo dell'assegno non cambiano rispetto a quelli del periodo precedente. Come sanno gli interessati, l'importo dell'assegno al nucleo familiare erogato dall'INPS, il cosiddetto ANF, è calcolato in base al reddito del nucleo familiare, alla composizione e alle "caratteristiche" stesse della famiglia, al tipo di lavoro o pensione del richiedente; ogni anno l'INPS rifà i calcoli in base all'inflazione ed i limiti di reddito e di importo dell'ANF valgono dal 1 luglio al 30 giugno dell'anno successivo, ma essendo l'inflazione nulla da oltre un biennio non sono stati necessari cambiamenti.

giovedì 18 maggio 2017

Bonus Mamma Domani: Istruzioni per la Domanda e Quando Si Può Avere

Finalmente si può fare domanda per il Bonus Mamma Domani, il premio alla natalità di 800 euro per tutte le donne in gravidanza o che partoriranno entro l'anno, o meglio: che tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2017 arrivano al settimo mese di gravidanza (cioè che inizi l'ottavo). Importante specificare che il Bonus Mamma Domani spetta anche in caso di adozione o affidamento di un minore nel 2017 e pure nel malaugurato caso che la gravidanza non abbia termine (se giunta però alla conclusione del settimo mese). Vediamo dunque i requisiti per questo bonus, che si va ad aggiungere ad altri aiuti ai neogenitori con i quali può essere cumulato.

ANF Assegno Nucleo Familiare INPS: Requisiti, Reddito e Composizione Famiglia

Quali sono i requisiti del nucleo familiare e di reddito per domandare l'ANF, uno dei più importanti aiuti alle famiglie dei lavoratori e dei pensionati? Continuiamo con la guida agli assegni al nucleo familiare INPS: questa che leggete è la parte dedicata alla composizione della famiglia e ai requisiti di reddito, qui invece trovate la prima parte ANF INPS, chi può domandarlo. Guida aggiornata agli assegni 2017-2018, che per quel che riguarda importo e fasce di reddito non subiscono cambiamenti rispetto a quelli del 2016/17 perchè l'inflazione è nulla, come specificato dall'INPS con la circolare 87 del 18 maggio 2017.

lunedì 15 maggio 2017

Assegno al Nucleo Familiare INPS: Chi Può Domandare l'ANF

Cosa è l'assegno familiare - L'assegno al nucleo familiare INPS (sigla: ANF) viene erogato alle famiglie di lavoratori dipendenti e pensionati con basso reddito, l'importo è in base alle fasce di reddito e al numero dei componenti della famiglia e il tutto viene riconteggiato a partire dal 1 luglio di ogni anno per adeguamento all'inflazione, restando valido fino al 30 giugno dell'anno successivo. Viene erogato dall'INPS con bonifico presso ufficio postale oppure sul conto corrente dell'interessato: per ricevere l'accredito dell'assegno familiare Ã¨ necessario compilare e inviare il modello di comunicazione SR163. Ogni variazione di reddito o della composizione del nucleo familiare durante il periodo di richiesta dell’assegno familiare deve essere comunicata entro 30 giorni. Si possono domandare anche gli arretrati dell'assegno al nucleo familiare per i 5 anni precedenti alla richiesta, non oltre.

martedì 25 aprile 2017

PIN INPS Dispositivo o Ordinario: a Cosa Serve e Come Si Attiva

Il PIN INPS è ordinario o dispositivo, serve ad accedere ai servizi online dell'INPS e a interagire con l'istituto previdenziale, è legato alla persona che ne fa richiesta, consente a pensionati e lavoratori di accedere ai dati della propria posizione contributiva pensionistica ma anche a disoccupati e famiglie di richiedere l'indennità di disoccupazione, l'assegno familiare, l'assegno di maternità e altri aiuti (se non si fa domanda tramite Caf o patronati). Serve inoltre a imprese, intermediari, consulenti del lavoro e altri soggetti che devono costantemente interagire con l'Istituto. In quest'altra guida invece cosa è il PIN dell'Agenzia delle Entrate e come ottenerlo.

mercoledì 19 aprile 2017

Assegno Maternità INPS e del Comune: Importo 2017, Novità e Differenze

Come domandare l'assegno di maternità INPS o del Comune, requisiti e importi 2017 - Tra i principali aiuti sociali alle famiglie con figli ci sono gli assegni di maternità, sostegni diversi dai bonus bebè ora attivi: i genitori lavoratori (anche precari) possono chiedere l'assegno di maternità dello Stato, i genitori disoccupati possono chiedere l'assegno di maternità del Comune oppure quello dello Stato in base a varie condizioni. Per la domanda di assegno di maternità statale bisogna inoltrare il modello apposito all'INPS per via telematica, la richiesta può essere fatta online sul sito INPS con il Pin dispositivo per le operazioni online oppure trasmessa rivolgendosi a un professionista o a un Caf, per richiedere l'assegno di maternità del Comune le modalità sono simili. Vediamo dunque i requisti e come fare domanda, quali sono le differenze tra i due assegni di maternità, gli importi aggiornati e altre informazioni.

giovedì 23 marzo 2017

Prestazioni Sanitarie Gratuite o con Ticket, Elenco Aggiornato

Il Ministero della Salute ha aggiornato l'elenco delle prestazioni sanitarie gratuite o erogate col pagamento del solo ticket: queste modifiche delle "prestazioni gratuite per i Livelli essenziali di assistenza (Lea)" sono le prime da 15 anni e sono valide al 18 marzo 2017, data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del governo emanato il 12 gennaio. Le novità riguardano nuovi vaccini, esami per i neonati, esami in gravidanza, la procreazione assistita, le malattie rare, l'adroterapia per i tumori, diagnosi e cura dell'autismo, dispositivi e protesi.

venerdì 24 febbraio 2017

Assegno Sociale INPS per Anziani a Basso Reddito (ex pensione sociale): Requisiti e Domanda

Domanda di assegno sociale INPS: requisiti 2017, limiti reddito e importo - L'assegno sociale è un aiuto economico per gli anziani con almeno 65 anni e 7 mesi nel biennio 2016-17 (in aumento rispetto agli anni passati per effetto Legge Fornero e adeguamento alla speranza di vita), è erogato dall'INPS e fino al 1995 era chiamato pensione sociale. Specifichiamo subito che al compimento dell'età prevista la pensione di invalidità civile diventa assegno sociale, quindi questa guida è utile anche agli invalidi titolari di tale sostegno; inoltre, come appare ovvio, l'assegno sociale è sì una "pensione" ma non dipende affatto dai contributi versati durante la carriera lavorativa perchè non è una pensione da lavoro. Vediamo in questa guida tutti i dettagli, i requisiti per l'assegno sociale e come fare domanda, ma diciamo subito che può essere richiesto anche da cittadini extracomunitari, se col permesso di soggiorno e residenti in Italia (ovviamente rispettando tutti gli altri requisiti necessari).

mercoledì 22 febbraio 2017

Card Famiglie Numerose: la Carta Famiglia Va Richiesta in Comune

La card per famiglie numerose, cioè con almeno tre figli a carico, è un bonus domandabile presso il proprio Comune di residenza: conosciuta anche come family card o carta famiglia, non è un vero e proprio sostegno al reddito ma comunque si va ad aggiungere agli altri aiuti per le famiglie disponibili in Italia. Come spesso avviene per simili bonus, il reddito ISEE è il parametro fondamentale per la concessione della carta, che non eroga denaro da utilizzare liberamente: la carta famiglia serve per spese predeterminate come ad esempio le bollette, i trasporti pubblici, eventi culturali ed altri servizi offerti da aziende convenzionate.

domenica 22 gennaio 2017

Aiuti alle famiglie in difficoltà economica, ai disoccupati, ai genitori, ai disabili: guida completa aggiornata

Le famiglie in difficoltà economica possono chiedere vari aiuti statali: ci sono le due social card-carta acquisti, il Fondo di Solidarietà Sospensione Mutuo, il Fondo Mutui Giovani Coppie, il Sostegno all'affitto, i bonus bebè, il bonus gas, il bonus acqua ed il bonus elettricità, gli assegni familiari, il Bonus Irpef in busta paga ed altro ancora [guida aggiornata per il 2017].

Purtroppo sempre più famiglie sono costrette a domandare aiuti pubblici per far fronte alle spese quotidiane, dal mutuo casa all'affitto, dalle spese per i bambini alle bollette. Ecco una panoramica dei possibili sostegni alle famiglie in difficoltà economica.

mercoledì 14 settembre 2016

Modello SR163 per Pagamento di Indennità di Disoccupazione, Assegno Familiare, Bonus Bebè e Altre Prestazioni di Sostegno al Reddito

Per ricevere gli accrediti delle prestazioni di sostegno al reddito - ad esempio l'indennità di disoccupazione, l'assegno familiare, il bonus bebè - occorre allegare alla domanda un apposito modulo contenente i dati bancari, tra cui l'IBAN del conto corrente, del libretto postale o della carta prepagata: si tratta del modello di comunicazione SR163 per richiesta di pagamento delle prestazioni a sostegno del reddito, disponibile dal 15 aprile 2016 sul sito dell'INPS. Tale modulo va usato quando si domanda ex-novo un sostegno al reddito e anche per aggiornare i dati di pagamento in caso di variazioni.

venerdì 26 agosto 2016

Bonus Cultura di 500 Euro per Diciottenni: Come Funziona, per Cosa si Può Spendere e Come Domandarlo

Dopo molti mesi dal suo annuncio il voucher cultura è pronto, come anche l'applicazione 18app per gestirlo (non si avranno soldi direttamente in mano, questo è quasi ovvio). Si tratta del famoso bonus da 500 euro per i diciottenni, o meglio per chi compie 18 anni nel 2016 in quanto nato/a nel 1998, una platea di circa 574mila giovani che potranno acquistare libri (non per la scuola però), biglietti per cinema, teatro, concerti, eventi vari, ingressi in musei, parchi, mostre. Il bonus cultura da 500 euro, finanziato con un fondo di 290 milioni di euro, è disponibile dal 3 novembre e può essere richiesto entro il 31 dicembre 2016, anche per giovani stranieri residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno. Vediamo dunque chi può chiedere questo voucher cultura, come e dove fare domanda, come funziona l'applicazione 18app e altre informazioni.

venerdì 10 giugno 2016

Canone Rai in Bolletta: Guida 2017 al Pagamento, Esenzioni e Rimborso

Tra le misure più chiacchierate della Legge di Stabilità 2016 troviamo sicuramente il pagamento del canone Rai nella bolletta dell'elettricità: Specifichiamo subito si paga il canone tv (questo il nome più corretto in quanto è una tassa di possesso sugli apparecchi televisivi e non un abbonamento alla Rai, ma comunemente è conosciuti così) solo per il possesso degli apparecchi televisivi, sono quindi esclusi radio, PC, tablet e smartphone. In questa pagina trovate le guida aggiornate per il 2017 al pagamento del canone, chi ha diritto alle esenzioni, come non pagare il canone e come chiedere il rimborso.

venerdì 3 giugno 2016

Come Ridurre il Reddito ISEE Legalmente: 3 Metodi, Risultati Non Garantiti

Si può abbassare il reddito ISEE per rientrare nelle soglie che danno diritto ad aiuti alle famiglie in difficoltà economica, esenzioni, detrazioni ecc...? Sì, è possibile ridurre l'ISEE in modo legale (ovviamente ilportafoglio.info non reclamizza né dà istruzioni per violare la legge) agendo sullo stato di famiglia, le proprietà immobiliari di cui si è titolari, sui conti correnti e deposito, i libretti postali, le carte prepagate ricaricabili, anche se non è comunque facile nè scontato, anzi. Vediamo dunque questi metodi per la riduzione del reddito ISEE.

martedì 17 maggio 2016

Pensione Integrativa: Conviene Aderire ai Fondi per la Previdenza Complementare?

La pensione integrativa, o previdenza complementare tramite i fondi pensione, è praticamente una necessità per molti lavoratori, non giriamoci intorno: il sistema previdenziale italiano fa acqua da tutte le parti e più passa il tempo e più le pensioni sono un problema, soprattutto col sistema contributivo. Dunque a chi ne ha la possibilità, si consiglia di aderire ad un fondo pensione integrativo: tra precariato e disoccupazione i giovani, ma anche i meno giovani, versano sempre meno contributi all'INPS, tra la crisi e le tasse anche gli autonomi versano poco alla gestione separata, il rischio di avere una pensione misera è altissimo per molti e le riforme delle pensioni succedutesi negli anni hanno reso tutto più complicato. In questa guida, integrata con vari approfondimenti specifici, diamo le principali indicazioni sui fondi pensione per la previdenza complementare, come aderire, che tasse si pagano per un fondo pensione. Quanto scritto in questa guida vale anche per PIP - Piani Individuali Pensionistici, altri strumenti per la previdenza complementare: ma occorre tenere presente anche le differenze coi fondi pensione, riportate nel dettaglio nella guida Fondo Pensione o Piano Individuale Pensionistico per la Pensione Integrativa?

lunedì 11 gennaio 2016

Pensione Invalidità: Si Può Integrare al Minimo INPS

L'integrazione al minimo INPS vale anche per la pensione d'invalidità civile che dunque può arrivare a 501.89€ al mese (cioè l'importo della pensione minima INPS, valore per il 2017 uguale a quello 2016 e 2015)) se valgono precisi requisiti di reddito, a seconda che si sia coniugati o meno. Vediamo dunque valori e requisiti 2017 per l'integrazione della pensione d'invalidità al minimo INPS, tra i più importanti aiuti sociali e regolata dall'art.1 comma 3 della Legge 222/1984 (ricordiamo che la pensione d'invalidità è cosa diversa dall'assegno ordinario d'invalidità, secondo il nome ufficiale). Precisiamo che quanto riportato in questa guida non riguarda la pensione anticipata per lavoratori invalidi, in quanto questa è una pensione da lavoro per la quale valgono le normali regole sull'integrazione al minimo.

lunedì 21 dicembre 2015

Bonus Cultura Giovani Introdotto con la Legge di Stabilità 2016: Come Funziona

A chi spetta il bonus da 500 euro per le spese culturali inserito nella Legge di Stabilità? Come funziona la card per giovani? - Il bonus cultura annunciato dal Premier Renzi è stato introdotto con la Legge di Stabilità 2016 e dall'anno prossimo spetta a tutti i giovani che compiono 18 anni e potrà essere speso in attività culturali quali musei, teatri, concerti. Specifichiamo subito che c'è un limite: il bonus di 500 ai diciottenni spetta solo ai cittadini dell'Unione Europea. Una simile novità è la card per le famiglie numerose, cioè con più di tre figli minori a carico, che consente diverse agevolazioni economiche.

martedì 1 dicembre 2015

Bonus Inps Scuola per Orfani e Disabili: Cos'è, Come Fare Domanda, Requisiti

Benefici economici per orfani e figli di lavoratori e pensionati iscritti all'Assistenza Magistrale - Lo scorso 30 novembre l'Inps ha pubblicato sul proprio portale online il bando di concorso per l'assegnazione di assegni di frequenza e contributi formativi: in totale gli assegni a bando sono 85 mentre i contributi ammontano a 170. Per garantirsi l'accesso al bonus scuola Inps è necessario rispettare alcuni precisi requisiti e presentare la domanda seguendo un'apposita procedura. Ecco quali sono i requisiti e come fare domanda.

mercoledì 28 ottobre 2015

Equitalia, Rateazione Cartelle: Novità e Nuovi Piani

Cartelle Equitalia a rate: la rateizzazione delle cartelle esattoriali è tra le principali richieste dei contribuenti italiani in questi anni di crisi economica. Con un comunicato del 22 ottobre, Equitalia informa che ci sono nuove condizioni, o meglio la riapertura per i decaduti dalla rateazione negli ultimi due anni ma anche cambiamenti nelle regole per la sospensione del pagamento a rate e la riammissione in caso di saldo delle rate non pagate coi nuovi piani, il tutto in rispetto del decreto legislativo n° 159/2015 "Misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione". Per altre novità leggete Fisco: Cambiamenti su Sanzioni, Mediazione e Conciliazione Tributaria.