06 aprile 2018

Come Pagare il Bollo Auto e Moto, Chi deve Pagare e Altre Informazioni

La tassa di possesso per auto e moto deve essere pagata puntualmente: qui tutte le informazioni su bollo auto e moto.
Il bollo auto o moto deve essere obbligatoriamente pagato alla Regione dai proprietari del veicolo e va versato ogni anno per circolare liberamente in Italia: viene anche definito "bollo di circolazione" ma non è una tassa sulla circolazione dei mezzi di trasporto, è una tassa di possesso ed deve essere pagata anche da chi non usa il proprio mezzo di trasporto, calcolata in parte sulla classe d'inquinamento (ovvero Euro 3, Euro 4, Euro 5): più il veicolo inquina più si paga per il bollo auto. Il bollo auto o moto va pagato entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza, senza multe o maggiorazioni, e deve essere versato alla Regione di residenza. Le Regioni hanno la facoltà di prorogarne la scadenza. Ma cosa succede se non si paga il bollo? Chi deve pagarlo? Ci sono esenzioni e agevolazioni per disabili e auto ecologiche?

Quando bisogna pagare il bollo auto e moto? - È sufficiente essere proprietario di un'auto o di una moto per dover pagare il bollo auto, quindi il proprietario del veicolo è tenuto a versare la tassa di proprietà anche quando il mezzo non circola. Vediamo alcuni cosa bisogna fare in alcuni casi particolari:
  • Se viene acquistata un mezzo di trasporto a km zero il primo bollo deve essere pagato dal concessionario che ha immatricolato il veicolo
  • Può non essere versato quando il proprio veicolo è sottoposto a fermo amministrativo, in questo caso si ha una temporanea perdita di possesso del mezzo
  • Nel caso in cui l'auto o la moto dovesse essere rubata allora è necessario trascrivere immediatamente il furto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) in modo da non dover pagare il bollo auto l'anno successivo
  • Se il precedente proprietario del veicolo è deceduto, il bollo deve essere pagato dagli eredi
  • In caso di veicolo cointestato il bollo auto può essere pagato per intero da uno dei proprietari indipendentemente che si utilizzi o meno il veicolo
  • Se il veicolo viene venduto a pochi giorni dalla scadenza del bollo, sarà il nuovo proprietario a dover versare la tassa automobilistica
pagamento bollo auto e motoBollo auto e moto, come si calcola e dove si paga? - Il proprietario del veicolo ha a disposizione diverse opzioni per pagare il bollo auto: si può infatti recare nei tabaccai Lottomatica, in Posta, presso l'ACI, nelle Agenzie Pratiche Auto e si possono utilizzare anche i servizi di Internet Banking e gli ATM (Bancomat). Il bollo auto si calcola in base alla potenza del veicolo e alla regione di residenza: l'Agenzia delle Entrate e l'ACI mettono a disposizione un pratico servizio online gratuito per effettuare il calcolo del bollo auto. Seguendo il link trovate il calcolo della tassa automobilistica messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate al quale potete accedere dal lunedì alla domenica dalle ore 7 alle 24, e se volete potete seguire questo secondo link per accedere al servizio per il calcolo bollo auto dell'ACI.

Sono previste esenzioni dal bollo auto? Sono esenti dal pagamento del bollo le auto elettriche per i primi 5 anni dall'immatricolazione: questa importante novità è stata introdotta dalla Legge di Stabilità 2015. Inoltre sono esenti anche le persone disabili, sia se proprietari del veicolo che fiscalmente a carico del proprietario del mezzo. Per chiarezza di esposizione vi rimandiamo però alla guida Bollo: Esenzioni per Disabili, Auto e Moto Storiche, Elettriche, GPL, Ibride per le relative informazioni.

Sono previste sanzioni per il mancato pagamento del bollo auto? - Se non si paga il bollo auto entro i termini previsti si incorre in sanzioni e vengono inoltre applicati gli interessi in base ai giorni di ritardo, ma il proprietario del veicolo può ricorrere al ravvedimento operoso per ottenere una sanzione ridotta. Ecco come bisogna procedere:
  • Con il ravvedimento operoso, se il versamento viene effettuato entro 14 giorni dalla scadenza è prevista una sanzione per ogni giorno di ritardo, alla quale bisogna sommare gli interessi legali giornalieri calcolati su base giornaliera anch'essi
  • Se il bollo auto viene pagato entro i 30 giorni successivi ai termini previsti, allora la sanzione è pari al 3% della tassa automobilistica, al quale vanno sommati gli interessi legali giornalieri calcolati sugli effettivi giorni di ritardo: la percentuale è pari al 1% ed è calcolata su base annua
  • Quando il bollo viene pagato dopo 30 giorni ed entro 1 anno dalla scadenza bisogna calcolare una sanzione pari al 3,75% della tassa automobilistica originaria, più gli interessi legali giornalieri (1% su base annua)
  • Se il pagamento avviene dopo 1 anno, allora la sanzione è pari al 30% della tassa originaria alla quale vanno sommati gli interessi dovuti per ogni semestre di ritardo
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