sabato 5 aprile 2014

Detrazioni fiscali spese scuola e università, modelli 730/2014 e Unico

Nella dichiarazione dei redditi, modelli 730/2014 e Unico, si possono portare in detrazione le spese per l'istruzione dei figli a carico sostenute dal contribuente, o anche per la sua stessa istruzione. Nello specifico si dovranno indicare le spese sostenute nel 2013 per frequenza di corsi di istruzione secondaria, di primo e secondo grado, universitaria, master e corsi di specializzazione.


E' necessario premettere che l'Agenzia delle Entrate consente di detrarre ogni spesa riguardante la frequenza di corsi di istruzione, siano essi privati o pubblici, ricordandosi però che nel caso degli enti privati gli importi non possono superare quelli che si sarebbero sostenuti in un istituto pubblico.

Sarà quindi necessario prestare la dovuta attenzione individuando correttamente i limiti di spesa, onde evitare eventuali accertamenti e sanzioni da parte dell'Agenzia delle Entrate.

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Detrazioni fiscali scuole e università pubbliche o private, dichiarazione dei redditi

Analizzando nel dettaglio il caso delle università private, la spesa massima portabile in detrazione corrisponde alla tassa d'iscrizione richiesta dall'università pubblica sita nella località più vicina, relativamente allo stesso o equivalente corso di laurea (circ. 23.08.87 n. 11).

modello 730-2014 e unico dichiarazione dei redditi, detrazioni istruzioneI costi delle università pubbliche sono inoltre influenzate da un altro fattore ovvero le agevolazioni derivanti dagli attestati ISEE e ISEEU, alle quali corrispondono una riduzione delle tasse di iscrizione e frequenza. I precedenti attestati permetto di individuare in quale fascia di reddito rientra il contribuente a seconda del nucleo familiare.

Per potere detrarre correttamente la spesa universitaria sostenuta bisogna fare riferimento al circolare n.18 del 21.04.2009 nella quale vengono specificati gli importi limite, a seconda del corso frequentato dallo studente, delle tasse decretate dall'università pubblica di riferimento.

Per gli studenti che frequentano corsi all'estero, l'onere massimo detraibile in sede di dichiarazione dei redditi è ricavabile, da parte del contribuente, ottenendo la tabella relativa alle tasse dell'università italiana pubblica più vicina al proprio domicilio fiscale.

Tutti i documenti contenenti gli importi delle spese di istruzione, compresi quelli che certificano i costi sostenuti presso istituti pubblici, devono essere conservati. In caso di accertamenti da parte dell'Agenzia delle Entrate si dovrà fare particolare attenzione al criterio di cassa.

I costi sostenuti dagli studenti durante il loro percorso di studi sono detraibili solo per quella parte riguardante le immatricolazioni e le frequenze: altre spese quali quelle sostenute per l'acquisto di libri di testo, vitto e alloggio ed eventuali viaggi non possono essere inserite nella dichiarazione dei redditi dell'anno 2014.

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