lunedì 8 luglio 2013

Incentivi e detrazioni per mobili, elettrodomestici, rinnovamento energetico: tutti i dettagli

Abbiamo già informato sugli ecobonus casa per le ristrutturazioni che il governo Letta ha prorogato e implementato poche settimane fa; come saprete ci sono anche incentivi all’acquisto di elettrodomestici, mobili, infissi e per le opere di rinnovamento energetico: vediamo qui allora tutti i dettagli.

AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2013: Prorogate a tutto il 2014 dalla Legge di Stabilità le agevolazioni fiscali ristrutturazione edilizia e risparmio energetico

Incentivi acquisto mobili

Il bonus arredamento è valevole per le ristrutturazioni delle abitazioni effettuate (pagate) entro il 31 dicembre 2013: lo sgravio fiscale consiste in una detrazione Irpef del 50% di quanto speso per comprare “mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione” (spese documentate ovviamente); base imponibile massimo 10.000€, bonus massimo 5000€.

Incentivi ristrutturazione cucina

Il bonus per la cucina è anche in questo caso con un limite massimo di 5000€ su di una base imponibile (ovvero di una spesa documentata) di 10.000€, valevole per acquisto di fornelli, frigoriferi, freezer, arredamenti vari.

Incentivi acquisto elettrodomestici classe A+

Qui siamo ancora nella disciplina delle detrazioni fiscali per ristrutturazione casa: dunque l’ecobonus acquisto elettrodomestici classe A+ o superiore è pari al 50% della spesa massima di 10.000€, suddiviso in 10 rate annuali; vale per frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, forni da incasso, cucine a gas, congelatori, lavelli e piani cottura di classe A+ o superiore (solo per i forni è classe A). [Acquisto elettrodomestici: i finanziamenti più convenienti  -  Risparmio in bolletta con gli elettrodomestici classe A]

Incentivi installazione infissi 

L’ ecobonus infissi rientra nella normativa sulle agevolazioni fiscali per rinnovamento energetico, dunque la detrazione fiscale è apri al 65% di quanto speso entro il 30 giugno 2014; occorre però che si rispettino i precisi parametri dei livelli di trasmittanza definiti dal decreto ministeriale del 26 gennaio 2010.

Incentivi isolamento termoacustico

L’ecobonus per interventi di coibentazione consiste anche in questo caso in agevolazioni fiscali al 65% della base imponibile; questi i parametri da rispettare per ottenere lo sgravio fiscale: l’installazione deve rispondere ad alcuni criteri: essere sostitutiva e non effettuata ex novo, deve delimitare un locale riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati, deve assicurare un valore di trasmittanza termica uguale o inferiore a quello riportato in tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010, il via libera dev’essere a firma di un tecnico abilitato iscritto al proprio Albo professionale.

Incentivi installazione caldaie ad alta efficienza

Sempre una detrazione del 65% in ambito delle agevolazioni fiscali rinnovamento energetico : l’ecobonus caldaie ad alta efficienza per i condomini vale fino al 30 giugno 2014 ed anch’essa frazionata in 10 rate annuali. [Conto corrente condominiale: obbligatorio dal 18 giugno]

Incentivi installazione impianti di riscaldamento e pompe di calore

Ecobonus introdotto il 3 luglio 2013, quindi con le modifiche al decreto governativo che diverrà legge tra poco: sempre sgravi fiscali del 65% sulle spese effettuate; non possono rientrare delle detrazioni gli acquisti di stufe, caminetti e apparecchi di riscaldamento localizzato a energia radiante, a meno che raggiungano una potenza nominale pari a 10 KW.

Incentivi fiscali per pannelli solari e fotovoltaico

L’ecobonus per fotovoltaico ad uso domestico e per installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici, ma anche per caldaie a biomassa, è sempre del 65% [Pannelli fotovoltaico: incentivi, costi, finanziamenti e norme].
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