giovedì 9 maggio 2013

Carte revolving: costi e tassi di interesse come un prestito

Le carte revolving sono delle carte di pagamento, diciamo configurabili come un particolare tipo di carte di credito: tuttavia il rimborso avviene a rate e le liquidità sono caricate sulla carta revolving dalla società emittente, spesso al costo di interessi elevati, come l’ appena diffusa indagine dell’Associazione Europea Consumatori dimostra e gli ultimi rilevamenti di Bankitalia confermano.

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Normalmente con le carte di credito gli importi spesi vengono rimborsati in una sola tranche mensile, il mese dopo che è stato fatto il pagamento per cui si è usata la carta: invece le carte revolving si configurano come delle linee di credito, dei finanziamenti da rimborsare a rate e spesso con alti tassi di interesse [cfr la guida Carte revolving: cosa sono e quali caratteristiche e l' aggiornamento di giugno Carte revolving: tassi di interesse altissimi, quasi da usura].

Una carta revolving può essere adatta a chi necessita di somme abbastanza elevati e sta già pensando ad un prestito personale: e proprio come un tale prodotto andrebbero considerate, non come carte di credito o un bancomat, ma neanche come delle carte prepagate ricaricabili, visto che quest’ultime non presentano tassi di interesse, rimborsi rateali ecc…: quando il denaro caricato su una carta prepagata ricaricabile è finito, stop, non la si usa più fino alla prossima ricarica.[Confronto carte ricaricabili prepagate, le più economiche]

Che le carte revolving si configurino come dei prestiti e che abbiano appunto i costi di un finanziamento lo dimostra anche una recente indagine dell’Associazione Europea Consumatori: per avere a disposizione 2 mila euro spendendo circa 12.800 euro in 6 anni, si può, infatti, arrivare a pagare oltre 17.200 euro! Non a caso tale associazione mette in guardia dall’ uso delle carte revolving.

Non sono solo però i consumatori ad aver analizzato a fondo le carte revolving, visto che anche la Banca d’ Italia ha appena diffuso i numeri dei suoi ultimi rilevamenti: per tali prodotti ha informato che i tassi di interesse, per somme oltre i 5000€, possono anche essere del 17,20% annui, mentre si fermano al 12,20% per le somme inferiori.

Per capire che le carte revolving non siano proprio uno strumento conveniente (noi de ilportafoglio.info non facciamo certo pubblicità ad alcun prodotto! se riteniamo qualcosa non conveniente per i consumatori, lo diciamo) potete leggere la guida Pagare a rate l' assicurazione con una carta revolving conviene?

Trattandosi dunque di veri e propri prestiti, anche per le carte revolving valgono le stesse indicazioni della guida Mancato pagamento di una rata di un finanziamento: quali conseguenze; in ogni caso, se si paga in ritardo la rata vi sono interessi di mora che possono far lievitare la rata mensile da 135 euro a 197 euro, come nel caso preso in esame dall’ Associazione Europea Consumatori.
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