sabato 13 aprile 2013

Mancato pagamento di una rata di un finanziamento: quali conseguenze

Cosa succede se si salta il pagamento di una rata di un prestito? Questa è la domanda che in molti si pongono quando pensano di domandare un finanziamento: in fondo un inconveniente può sempre capitare. Precisiamo comunque che stiamo parlando del mancato pagamento di una rata o di alcune, non del totale disaccordo nel pagare il prestito per intero (non pagare più rate consecutivamente, cosa che porta alla grave segnalazione di protestato); inoltre non stiamo analizzando la situazione del mancato pagamento del mutuo, cosa più complicata per via dell' ipoteca (tale garanzia è anche per i prestiti vitalizi ipotecari, dei particolari prestiti per pensionati).

Se non si paga una rata del prestito allora di diviene inadempienti nei confronti della banca o della finanziaria, quindi l’ istituto può prendere tutti i provvedimenti del caso: il primo di tutti è la maggioranze della quota interessi relativo alla rata, ovvero si paga la mora.

L’ importo della mora deve sempre essere scritto chiaramente sul contratto di prestito in modo che il cliente conosca in anticipo il costo del mancato pagamento; ricordiamo comunque che ci sono prestiti che consentono di attivare opzioni di salto di una o più rate senza costi aggiuntivi, come per esempio Prestito UniCredit Credit Express Dynamic.
Se dopo 15 giorni dopo che la banca o la finanziaria ha inviato al cliente l’ avviso di notifica alla Centrale dei Rischi Finanziari non viene saldata la rata, allora il cliente che non paga può venire appunto segnalato come cattivo pagatore: tale segnalazione influisce molto negativamente sulla reputazione finanziaria del soggetto.

E’ anche possibile, in caso di non pagamento di una rata, che l’ istituto si avvalga del suo diritto di recesso anticipato: in questo caso il cliente dovrà a pagare tutte le spese bancarie e di protesto e gli oneri sostenuti per il recupero delle somme dovute, oltre eventualmente una penale.

Tweet