Nella dichiarazione dei redditi è possibile portare in detrazione fiscale le spese iniziali e gli interessi passivi del mutuo casa, sia per acquisto che per ristrutturazione o costruzione dell'abitazione principale: ci occupiamo qui del primo caso, mentre per il secondo potete leggere Detrazioni per mutui costruzione-ristrutturazione.
Per non sbagliare, occorre sapere che le detrazioni per il mutuo casa dipendono in parte dall'anno in cui è stato acceso il finanziamento perchè nel tempo sono intervenute diverse modifiche, anche se c'è da dire che per i mutui acquisto casa le modifiche non sono recenti e dunque pochi saranno ancorati alle vecchie norme.
Qui trovate l'elenco dei documenti per le detrazioni fiscali mutuo casa - Per altre informazioni: Calcolo detrazioni interessi mutuo e casi particolari.
Nel Modello 730-2014 le detrazioni fiscali per il mutuo si inseriscono nel Quadro E Righi E7-E11, mentre per il Modello Unico nel quadro RP, righi RP7/RP11: si scrive quanto si è pagato di interessi passivi nel 2013 (principio di cassa) ed eventualmente le altre spese legate al finanziamento.
Qui tutte le Tasse e detrazioni fiscali sulla casa 2014 - Altre guide su detrazioni fiscali e dichiarazione dei redditi: Istruzioni Modello 730, le novità 2014 - Detrazioni per spese mediche e sanitarie - Assicurazioni vita e infortuni, detrazioni fiscali ridotte - Le novità del Modello 730-2014 - Scadenza Modello 730 e Unico 2014 e istruzioni per i rimborsi fiscaliE' possibile domandare sgravi fiscali sotto forma di detrazione Irpef per gli interessi passivi del mutuo, spese accessorie ma solo per l'anno fiscale di quando si è acceso il mutuo acquisto (perizia e istruttoria, iscrizione o cancellazione dell'ipoteca, spese notarili ma non quelle per la compravendita dell'immobile, intermediazione bancaria), per le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione: la detrazione è del 19% di quanto speso, tetto massimo di spesa 4000 euro, quindi massima detrazione ottenibile pari a 760 euro.
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NB: per avere tali sgravi fiscali occorre che il mutuo sia garantito da ipoteca e sia per acquisto di unità abitativa adibita ad abitazione principale entro un anno dall'accensione del mutuo (derogabile in caso di trasferimento per lavoro successivo all'acquisto, o meglio al rogito che fa fede per le date). L'acquisto dell'immobile deve essere avvenuto entro un anno prima o dopo la stipula del mutuo.Definizione di abitazione principale: la casa dove vive il contribuente o i suoi familiari; quindi le detrazioni fiscali per il mutuo acquisto prima casa sono anche per chi è intestatario del mutuo / acquirente della casa ma da un'altra parte, se l'immobile in questione è abitazione principale per un suo familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado).
Mutuo cointestato ad entrambi i coniugi: se uno dei due ha a carico l'altro, allora le detrazioni fiscali sul mutuo sono per entrambe le quote degli interessi passivi e se valgono anche le seguenti condizioni, oltre alle precedenti:
- l'immobile sia stato dichiarato abitazione principale entro l’8 dicembre 1993
- nel caso di acquisto d'immobile locato, sia stato notificato al locatario, entro tre mesi dall'acquisto, atto d'intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione e che entro un anno dal rilascio dell'immobile da parte del locatore, l'immobile stesso sia adibito ad abitazione principale
- per i mutui accesi dopo il 1 gennaio 1993 ed entro il 31 dicembre 2000 è necessario che la casa sia divenuta abitazione principale entro sei mesi dall'acquisto (entro l'8 giugno 1994 per i mutui stipulati nel 1993) e che l'acquisto (data di stipulazione del rogito notarile) sia avvenuto nei sei mesi antecedenti o successivi alla data di stipulazione del mutuo.
Nel caso di mutuo con aiuti statali come il Fondo di Garanzia del Plafond Casa, le detrazioni sugli interessi passivi si possono domandare solamente per l’importo effettivamente a carico del contribuente/mutuatario.
Pertinenze della casa: situazione complessa, ma sembra comprandole in seguito con un altro finanziamento, non si ha diritto alle detrazioni per tale mutuo, invece se il garage, la cantina o altro sono comprati con un unico atto notarile insieme alla casa, allora si dovrebbe (in teoria) portare in detrazione anche gli interessi passivi e le spese accessorie relativa alla quota-parte del mutuo usata per le pertinenze.
Precisiamo infine che queste detrazioni fiscali sono unicamente per i mutui e non per altre tipologie di finanziamento, anche se ipotecarie (ci sono infatti anche i prestiti-casa).
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