Chi ha acceso un mutuo ristrutturazione-costruzione casa può domandare le detrazioni Irpef al 19% della somma spesa per interessi passivi e spese accessorie.
Dopo la guida sulle detrazioni mutuo acquisto casa, vediamo qui quali sgravi fiscali si possono avere nella dichiarazione dei redditi per i mutui costruzione o ristrutturazione casa. Per altre informazioni: Calcolo detrazioni interessi mutuo e casi particolari - Documenti per le detrazioni fiscali mutuo casa.
Ricordiamo inoltre che c'è anche l'ecobonus, ovvero un insieme di detrazioni per lavori di ristrutturazione edilizia.
Per le detrazioni fiscali su interessi passivi, spese accessorie, quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione dei mutui ipotecari costruzione-ristrutturazione abitazione è importante l'anno di accensione del mutuo in quanto per quelli fino al 1997 erano possibili agevolazioni Irpef anche per immobili non abitazione principale, mentre dal 1998 in poi solo per l'abitazione principale.
![mutuo costruzione o ristrutturazione, detrazioni fiscali detrazioni fiscali mutui ristrutturazione costruzione](https://4.bp.blogspot.com/-9a28OF3lcnY/U2EYIIkoc8I/AAAAAAAAChE/ZaJx07iBEQY/s1600/detrazioni-mutuo-ristrutturazione-costruzione.jpg)
Qui tutte le Tasse e detrazioni fiscali sulla casa 2014 - Altre guide su detrazioni fiscali e dichiarazione dei redditi: Come ottenere il CUD Pensionati all'INPS o in Posta - Detrazioni fiscali per riqualificazione energetica - Modello 730-2014: come inserire le detrazioni e le deduzioni fiscaliChiaro è che ben pochi sono ora i mutui accesi entro il 1997 ancora attivi e per i quali si può domandare queste agevolazioni: nel Modello 730-2014 le detrazioni fiscali per il mutuo si inseriscono nel Quadro E Righi E7-E11, mentre per il Modello Unico nel quadro RP, righi RP7/RP11.
La massima somma su cui calcolare la detrazione al 19% è pari a 2582,28 euro (interessi mutuo più spese --> le spese accessorie si possono portare in detrazione solo il primo anno del mutuo), i lavori di costruzione o ristrutturazione devono essere cominciati entro sei prima o diciotto dopo la firma del contratto di mutuo mentre l'immobile deve essere stato adibito ad abitazione principale non oltre sei mesi dopo la fine dei lavori.
I mutui ristrutturazione casa (manutenzione, restauro e ristrutturazione degli edifici) stipulati entro il 1997, quindi anche per immobili non adibiti ad abitazione principale, possono anche non essere mutui ipotecari, mentre dal 1998 in poi per forza ipotecari e solo per abitazione principale.
Nessun commento:
Posta un commento