domenica 3 marzo 2013

Buoni fruttiferi postali: caratteristiche di un interessante strumento per i risparmiatori

Per i piccoli risparmiatori i buoni fruttiferi postali sono uno strumento finanziario di grande interesse, al pari ad esempio dei libretti di risparmio e dei conti deposito: ovviamente ognuno di questi strumenti presenta caratteristiche differenti, delle quali potete avere un quadro di sintesi tramite le nostre guide -1)Conti correnti, conti deposito e libretti postali -2)Conti deposito e buoni fruttiferi postali -3)Guida ai libretti postali di risparmio; completiamo la trattazione con questa guida ai buoni fruttiferi postali.

I buoni fruttiferi postali sono un mezzo flessibile e sicuro per chi vuole tutelare i propri risparmi in quanto, a fronte di rendimenti magari non come quelli di un conto deposito vincolato, lasciano comunque l’ opportunità di ritirare in ogni momento il capitale senza penali, alle volte anche maggiorato dagli interessi fino al quel momento maturati (in genere neanche un conto deposito libero lascia tale possibilità).

Buoni fruttiferi postali, caratteristiche
Queste sono le principali caratteristiche di tutti i buoni fruttiferi postali, a prescindere dalla loro durata:
si possono sottoscrivere e rimborsare (cioè “chiudere” e avere indietro ciò che si è versato più gli interessi) in ogni ufficio di Poste Italiane
  • i buoni fruttiferi postali vengono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e sono garantiti dallo Stato
  • nessuna commissione o spesa accessoria
  • un buono fruttifero postale è disponibile sia in forma cartacea che dematerializzata
  • intestabili sia a persone fisiche (anche a minorenni), fino ad un massimo di quattro per buono (no cointestazione tra maggiorenni e minorenni oppure tra minorenni), sia alle persone giuridiche)
  • l’ importo minimo è davvero alla portata di chiunque
  • i buoni fruttiferi postali dematerializzati sono rimborsabili anche per frazioni del capitale versato
  • sono rimborsabili in anticipo rispetto alla scadenza, come detto sopra
  • i buoni fruttiferi postali sono rimborsabili a vista, in qualunque momento
  • hanno rendimenti crescenti nel tempo
  • tassazione buoni fruttiferi postali: si paga la nuova imposta di bollo/mini patrimoniale (se oltre i 5000€) ed in più sono soggetti a ritenuta fiscale del 12,50% sugli interessi
Guida ai libretti postali di risparmio     Opzione 3,50%: il conto deposito di Poste Italiane   Recensione Conti BancoPosta    Recuperare un conto corrente o un libretto di risparmio dormiente
Buoni fruttiferi postali, tassi di interesse e durate possibili
Riportiamo qui una breve sintesi dei possibili buoni postali secondo le durate e i tipi di rendimento, ma per esigenze di chiarezza e completezza abbiamo redatto questa seconda parte della guida, a cui vi rimandiamo per descrizioni accurate di ogni bfp: Buoni fruttiferi postali, durate di investimento e tipologie di rendimenti.
  • Buoni fruttiferi postali a tasso fisso di breve durata: bfp a 18 mesi, bfp a 18 mesi Plus, bfp a 2 anni Plus, bfp a 3 anni Plus
  • Buoni fruttiferi postali a tasso fisso di lunga durata: bfp 7insiem, bfp 3x4, bfp 3x4 Fedeltà (non più sottoscrivibili), bfp ordinari
  • Buoni fruttiferi postali a tasso fisso  più una componente indicizzata variabile: bfp indicizzati all’ inflazione italiana, bfp indicizzati a scadenza (non più sottoscrivibili), bfp Premia (non più sottoscrivibili)
  • Buoni fruttiferi postali speciali: bfp per minorenni, piano di risparmio Piccoli e Buoni.
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