Al via oggi lunedì 27 agosto il Quinto Conto Energia: si tratta del sistema messo a punto ormai da anni, a base di fondi statali per finanziamenti agevolati, con lo scopo di consentire, a chi è dotato di un impianto fotovoltaico a norma per la produzione di energia per la propria casa, di risparmiare sulla bolletta energetica e anche di guadagnare, se produce più energia di quella che gli serve e vende il surplus al GSE (Gestore Servizi Energetici).
Passiamo ai dettagli del
Quinto Conto Energia: tutti i proprietari di
impianti fotovoltaici che siano collegati alla rete elettrica, possono da oggi domandare le tariffe agevolate proprio al GSE per un periodo di ben 20 anni; il meccanismo è ovviamente stato studiato per consentire ai proprietari di
impianti fotovoltaici di poter rientrare dell’ investimento fatto per l’ installazione, tramite la riduzione della bolletta energetica.
Come del resti in molti già sanno, è anche possibile guadagnare grazie al proprio impianto fotovoltaico: se infatti l’ energia prodotta è più di quella necessaria per i propri consumi, è possibile rivendere l’ eccedenza immettendola nella rete collettiva; tramite il Quinto Conto Energia è garantito dal GSE il pagamento di un prezzo minimo garantito ma, come è noto, purtroppo i guadagni ottenuti non sono esentasse.
Sempre nell’ ambito del
Quinto Conto Energia, c’è spazio anche per le
detrazioni Irpef ed Ires per quel che riguarda le spese sostenute per i lavori di
riqualificazione energetica: il rimborso può essere pari al 55% delle spese; dopo il 30 giugno 2013 le detrazioni fiscali per i privati che hanno fatto la riqualificazione energetica e anche le normali ristrutturazioni edilizie saranno del 50%. Dopo aver ristrutturato l’edificio si può farne valutare l’efficienza energetica con la certificazione di efficienza energetica, che è obbligatoria per legge e costa in media 250 euro.
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