Una srl semplificata, detta altrimenti srl a 1 euro, è la nuova forma di piccola impresa che i giovani aspiranti imprenditori italiani, sotto i 35 anni, hanno da ieri 29 agosto la possibilità di aprire grazie alle novità normative introdotte dal DM n° 138 del 2012, il quale enuncia lo standard per tale tipo di società a responsabilità limitata.
I possibili vantaggi di una srl ad 1 euro possono così essere sintetizzati: -il capitale sociale, compreso tra 1 euro e 999.99 euro, è appunto facilmente racimolabile dagli aspiranti imprenditori -i costi notarili di costituzione della srl semplificata sono notevolmente ridotti -vi sono molte semplificazioni rispetto alla procedura di costituzione di una ordinaria srl -nessuna imposta di bollo o costi per i diritti di segreteria per atto costitutivo e iscrizione al registro delle imprese (solo 168€ di imposta di registro e poi la tassa annuale camerale)
Ovviamente molti sono anche i dubbi sulle srl semplificate, soprattutto per quel che riguarda la concreta realizzazione di una società imprenditoriale in tempi in cui le banche difficilmente erogano prestiti alle imprese appena nate: le banche necessitano comunque di varie garanzie, cosa che attualmente i giovani imprenditori che aprono una società non è facile che abbiano; queste le parole di Stefano Rossetti di UniCredit:
“Dal punto di vista creditizio che per una srl si versi un euro di capitale sociale o se ne versino 3mila cambia davvero poco. Quel che conta è l’idea e la sua validità ma dal punto di vista finanziario è logico che la banca chieda garanzie per i denari che presta, visto che con un euro di capitale sociale impresa non se ne fa proprio. Ciò significa che servono o fideiussioni, oppure garanzie personali o dei genitori e questo non cambia da Nord a Sud”.
Insomma, anche se ci sono ora molte semplificazioni, la base è tuttavia ancora traballante.
Tweet