venerdì 12 luglio 2013

Quale carta prepagata ricaricabile per le vacanze?

Le carte prepagate ricaricabili sono uno strumento pratico da portare in vacanza, così da non avere la necessità di portarsi dietro troppo contante; ma quali sono le carte prepagate migliori da portarsi in vacanza, ovvero le carte ricaricabili più economiche in questi casi? Ecco una classifica basata sui seguenti fattori elaborata dall’Osservatorio Finanziario: dodici operazioni di ricarica, tre prelievi di contante da bancomat del gruppo bancario nell'area Sepa, un prelievo al di fuori della zona Euro e cinque disposizioni di bonifico (se previsti).

Come si capisce il confronto tra carte prepagate ricaricabili è stato fatto appositamente per trovare quella più indicata per un viaggio: qui invece trovate una classifica delle carte ricaricabili più economiche in generale.
Specifichiamo però che per certi viaggi, magari in zone lontane fuori dall’Europa, più che una carta prepagata sarebbe il caso di affidarsi ad una carta di credito classica: qui trovate il confronto tra le migliori carte di credito da portare in vacanza.

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Migliori carte prepagate ricaricabili da portare in vacanza

DB Contocarta di Deutsche Bank Easy: siccome ha anche il codice Iban si configura come una carta conto, dunque consente anche i bonifici, che sono a zero spese come i prelievi ed i rifornimenti di carburante; nessun canone in quanto è in promo fino al 31 dicembre 2013; costo medio annuo di 12€; plafond massimo 50.000€.

Conto Tascabile di CheBanca!: il plafond massimo è di 50.000€, il costo medio annuo di 15€ compreso il canone di 12€, ricariche e prelievi con costo di 3€, sia fuori che dentro l’Area Euro.

IW Bag di IWBank: il plafond massimo è di 3000€, il costo medio annuo di 16,60€; le ricariche on line costano 0,75€, i prelievi di contante costano 1,90€ e sono maggiorati dell’1% della somma se fuori dall’Europa.

Carta Ricaricabile di Fineco Bank, gruppo UniCredit: ha un canone annuo di 9,95€ ed un costo medio annuo pari a 17,75€; il plafond massimo è di 2500€, le ricariche sono a costo zero, i prelievi costano 1,95€.

Sella Money Ricarica No Cost di Banca Sella: altra carta conto dotata di Iban, ha un costo medio di 17€; il canone annuo è di 11€, bonifici e ricariche gratuite, i prelievi costano 2€ più una commissione del 2% della somma se fuori dalla Zona Euro; massimo plafond pari a 12.000€.
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Il problema delle carte prepagate e' che spesso le commissioni all'estero sono tutt'altro che convenienti. Una carta prepagata da utilizzare in Italia o nella zona Euro puo' essere conveniente ma quando si paga di zona extra euro ecco che iniziano commissioni e spese. Al momento di carte prepagate che veramente vale la pena considerare mi venongo in mente WeSwap della MasterCard ma funziona solo per viaggi in zona Euro Stati Uniti e Regno Unito e Kalixa. Non a caso sono carte estere e piu' conosciute da chi viaggia spesso piuttosto che le super grandi carte prepagate di banche.