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Ovviamente è necessario che l’ acquirente ed il venditore dell’ auto usata si siano accordati di effettuare loro le operazioni necessarie: il passaggio di proprietà è sempre un nodo cruciale della trattativa di acquisto/vendita dell’ auto, dunque trovare un accordo è convenienza di entrambi.
Si devono preparare tutti i documenti necessari, poi andare la Comune per avere l’ autentica di firma per gli atti di vendita, dunque si deve al Pubblico Registro Automobilistico: ecco adesso quali sono i passi per risparmiare sul passaggio di proprietà dell’ auto o anche della moto.
I documenti necessari al passaggio di proprietà sono il Certificato di Proprietà, i documenti di identità validi del compratore e del venditore, il codice fiscale del compratore, l’ originale della carta di circolazione del mezzo ed una sua copia (per un eventuale necessario aggiornamento della carta di circolazione dovete usare il modulo TT2119 che si può avere dagli Sportelli Telematici dell’ Automobilista)
Si procede quindi con l’ atto di vendita ed alla dichiarazione unilaterale di vendita: serve una marca da bollo di 14,42€ e ovviamente la firma di chi vende; il venditore deve andare al Comune per l’ autentica della firma, poi il compratore andrà al PRA per l’ atto e per l’ effettuazione concreta del passaggio di proprietà.
Il costo del passaggio di proprietà dipende dalla potenza dell’ auto usata compravenduta e della provincia del compratore, ma facendo da sé si risparmiano le spese che ci sarebbero facendo fare ad un’ agenzia di pratiche auto.
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