giovedì 24 gennaio 2013

Aumenti e rincari nel 2013: tares, canone Rai, imposta di bollo, canone Telecom, multe... ce ne è per tutti!

Il 2013 sarà un anno di rincari e spese più alte per le famiglie italiane per molte voci, dal conto corrente alle bollette, dalla tassa sui rifiuti ai pedaggi autostradali, fino al canone Rai e le spedizioni postali: aumenti che peseranno fino a 1500€ annui.

Per alcune voci di spesa sembra proprio che la possibilità sia solo quella di pagare, rassegniamoci! Per esempio la tares, la nuova tassa sui rifiuti che da luglio prenderà il posto della tarsu o della tia, sarà un aggravio a famiglia tra i 60€ e gli 80€, come del resto sempre a luglio l’ Iva su molti beni salirà dal 21% al 22%: in questi casi non ci sono molti consigli da dare, se non quelli di creare meno spazzatura e comprare meno…

Imposta di bollo: per conti deposito, buoni fruttiferi, polizze di investimento, portafoglio titoli, sale dallo 0,10% allo 0,15% del totale delle somme presenti, mentre per i conti correnti è una somma fissa pari a 34,20€; per altri dettagli  Nuova imposta di bollo / mini patrimoniale, mentre potete leggere Banche che pagano la mini patrimoniale del conto deposito oppure Banche che pagano l' imposta di bollo del conto corrente per alcune situazioni in cui non occorre pagarla; infine segnaliamo che è aumentato del 60% il canone del Conto BancoPosta Più.

In aumento anche le bollette del gas, ma solo fino ad aprile: per i primi mesi del 2013 dunque un aumento dell’ 1,7% per chi è ancora un utente del servizio di maggior tutela / regime tutelato, ma poi, come potete leggere in Meno 90 euro per la bolletta del gas, i prezzi dovrebbero scendere; per spendere meno sulla bolletta si consiglia di passare al mercato libero dell’ energia, di valutare le diverse proposte di tariffe del gas dei vari operatori, di applicare quelli che sono i più comuni consigli per risparmiare sulla bolletta del gas.

Aumentato anche il canone Telecom da 16,64 a 17,40 €/mese ed il super bollo auto di lusso, che è in scadenza il 31 gennaio.

Per chi usa l’ automobile gli aumenti sono relativi alle tariffe autostradali (in regioni come il Veneto e la Valle d’ Aosta anche più della media) e anche delle multe per le infrazioni al codicedella strada.

Canone Rai: in realtà si tratta oramai di una tassa di possesso sugli apparecchi che possono trasmettere canali tv, ma tant’è… Adesso si pagano 113,50€: per non pagare di più occorre ovviamente rispettare il termine ultimo del 31 gennaio 2013, così da evitare la mora; inoltre è meglio la soluzione del pagamento del canone Rai in una sola soluzione invece che tre rate: si pagano quasi nove euro in meno e si risparmiano le spese di commissione per i tre bollettini postali.

Sempre alle Poste altri aumenti: spedire le cartoline costa 10 centesimi in più, le lettere 20 centesimi, le raccomandate 30.
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