L’ home banking è una grande comodità, visto che gestire il conto corrente, i pagamenti, le bollette, e quant’ altro direttamente dal proprio pc o dallo smartphone fa risparmiare tempo e denaro; attenzione però a non prendere sottogamba la parte burocratica, visto che si tratta sempre di un contratto con una banca.
Il conto corrente on line sarà attivo solo una volta che la banca avrà ricevuto la copia cartacea del contratto firmato (potete anche portarla direttamente in una filiale se la banca ne ha: ma esistono anche banche che sono solo on line, quindi invierete all’ indirizzo fornitovi).
Infine occorre fare un bonifico di identificazione: lo richiedono le norme anti-riciclaggio.
Come chiudere un conto corrente Come si apre un conto deposito on line
Come incassare in contanti un assegno da più di 1000€, come prelevare dal conto più di 1000€
Conti correnti e truffe: come difendersi Norme antiriciclaggio, anagrafe conti e liquidità sospette: contrasti normativi da risolvere
Contratto conto corrente on line: i punti fondamentali
Dato che il rapporto bancario è molto vincolante, sia per la banca che per il correntista, suggeriamo di fare attenzione a questi punti (valide in realtà anche per i conti correnti tradizionali):
- la banca deve dichiarare il rispetto delle norme del Testo Unico Bancario (TUB) che vanno indicate nel contratto stesso
- sempre nel contratto ci devono essere le norme per recedere dallo stesso
- devono essere chiare le modalità di gestione del conto corrente in caso di decesso del titolare
- i costi del conto corrente devono essere precisamente elencati (canone, prelievi e versamenti, operazioni come bonifici e domiciliazione bollette, comunicazioni, prodotti accessori al conto)