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Domiciliare le bollette su conto corrente: guida all' addebito delle utenze domestiche tramite Rid bancario

martedì 25 dicembre 2012

Come accreditare il pagamento delle bollette domestiche direttamente sul conto corrente o su carta di credito? E’ una domanda a cui rispondiamo in questa mini-guida al cosiddetto Rid bancario (che vale anche per l' accredito delle rate dei finanziamenti nonché del pagamento degli abbonamenti/tariffe telefono-internet, sia per la linea fissa che per quella mobile).


AGGIORNAMENTO LUGLIO 2013: Pagare le bollette dal tabaccaio con la carta di credito Visa

Sempre più utenti domandano la domiciliazione delle bollette sul conto corrente, ovvero il pagamento diretto di quanto dovuto direttamente dal proprio conto, bancario o postale che sia (oppure anche su una carta conto, pratico strumento che ha molte funzioni dei normali conti correnti): nessuna fila in Posta e meno costi!

Rid bancario vuol dire Rapporto Interbancario Diretto: bisogna farne richiesta direttamente alla banca dove si ha il conto corrente oppure alle Poste, se avete un Conto BancoPosta, così che si prelevi direttamente la somma necessaria per il pagamento della bolletta della corrente, del gas, dell’ acqua, del telefono, oppure le rate di un mutuo o di un prestito.

Per autorizzare il pagamento verso le varie compagnie fornitrici occorre compilare il modulo per la domiciliazione bancaria: lo potete scaricare da internet, oppure lo trovate in banca, in Posta, negli uffici del gestore; occorre accompagnare il modulo compilato con una bolletta cartacea di riferimento (l’ ultima pagata).

La procedura “classica”, ovvero coi moduli cartacei e la bolletta su menzionata, occorre se avete un conto corrente tradizionale: se invece avete un conto corrente on line o una carta conto potete fare tutto comodamente dal vostro pc, basta avere i dati sottomano.

L’ attivazione della domiciliazione delle bollette è priva di costi, ma alcuni istituti bancari richiedono il pagamento di una commissione per l’ addebito delle utenze domestiche: in ogni caso eviterete di dover fare la coda per il pagamento, non dovrete preoccuparvi della scadenza (visto che ovviamente il pagamento avviene puntuale), non dovrete “temere” che il postino non vi consegni la bolletta (che comunque vi arriverà sempre, per conoscenza); l’ unico pensiero sarà quello di avere sempre soldi a sufficienza sul conto o sulla carta! E di questi tempi forse non è poco…

Se volete interrompere il servizio di domiciliazione delle utenze domestiche, dovete comunicare con largo anticipo la vostra volontà alla banca o alle Poste.
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