Novità importanti per gli invalidi: burocrazia più facile per ricette mediche, visite, permessi e congedi di lavoro, accesso ai concorsi pubblici; inoltre obbligo di più parcheggi per disabili.
Per le persone con disabilità che ricevono pensioni d'invalidità e sussidi in genere dallo Stato, la burocrazia è stata fin'ora un vero e proprio scoglio che periodicamente richiede visite mediche di controllo, rivedibilità, esami per la patente speciali, nonchè trafile particolari per i concorsi pubblici, i parcheggi, le ricette mediche. Ma per fortuna è entrato in vigore il Decreto 90 "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari" che semplifica molte cose.
Ecco dunque cosa cambia, punto per punto.
Leggi anche: Pensione di invalidità civile: come fare domanda, quali requisiti - Ticket sanitari e fasce di reddito, novità dal 1 luglio - Bonus Bebè Asilo Nido e Baby Sitter - Bollo Auto: Esenzioni per Invalidi, Auto Storiche, Elettriche, GPL, IbrideNon c'è più l'obbligo di visite di verifica al compimento dei 18 anni e in caso di patologia stabilizzata e ingravescente:
- i minorenni affetti da cecità o sordità oppoure riconosciuti invalidi totali non devono più sottoporsi a visita quando diventano maggiorenni per la conferma dell'indennità di accompagnamento o di frequenza ma basterà inoltrare una richiesta amministrativa per continuare a godere delle provvidenze cui hanno diritto
- niente più revidibilità per chi ha patologie o menomazioni ormai stabilizzate, non reversibili
Leggi anche: Aiuti alle famiglie 2014 in difficoltà economica - I requisiti per la social card 2014 e le sue caratteristiche - Il Bonus Irpef del Governo Renzi Spiegato in 7 Punti

La commissione medica può rilasciare un certificato provvisorio prima di quello definitivo.
L'accesso ai concorsi pubblici viene semplificato: per sostenere le prove d'esame e per l'abilitazione alle professioni, i disabili con invalidità dall'80% in su non devono più passare per la pre-selezione.
Rinnovo della patente speciale di guida: non serve più un rinnovo "speciale" quando la disabilità o la patologia rilevata dalla commissione medica è stabilizzata.
Parcheggi per disabili: ora c'è la norma che obbliga i Comuni a creare 1 posto ogni 50 riservato ai diversamente abili nelle aree di parcheggio a pagamento (ovviamente rimane l'obbligo del contrassegno sulla vettura).
La validità delle ricette mediche per malati cronici passa da 60 a 180 giorni ed il medico di base, nel caso di farmaci usati dal paziente disabile da almeno 6 mesi, può ora prescriverne sei pezzi per ricetta.
Questo il commento di Vincenzo Falabella, presidente della Federazione italiana per il superamento dell’handicap:
"Le nuove norme, oltre a ridurre i disagi di chi ha una disabilità e delle famiglie, fanno risparmiare anche tempo e denaro. Sono interventi che proponiamo da anni in tutti i tavoli di confronto col Ministero della Pubblica amministrazione; ora finalmente diventano realtà".
Nessun commento:
Posta un commento