Mutuo a tasso variabile o a tasso fisso? Con il primo si ha in genere più convenienza ma col passare del tempo la rata può crescere a causa degli aumenti dell’ Euribor, mentre col secondo si paga di più avendo però la certezza della rata che non cambierà mai: ma se poi mutano in peggio le proprie condizioni finanziarie?
Vediamo allora tre diverse “soluzioni” per risolvere la grana mutuo casa, con una chiara e dovuta precisazione però: pagare, si deve sempre pagare… Qui indichiamo tre modi che, alle dovute condizioni, possono alleviare (o anche risolvere del tutto) il problema.
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Rinegoziare il mutuo
La rinegoziazione del mutuo è in sostanza una ricontrattazione delle sue condizioni (durata, tasso di interesse, importo rata) con la banca erogante: non vi sono spese aggiuntive per il cliente, ma la banca non è obbligata ad accettare tale modifica delle condizioni contrattuali (c’è solo l’ obbligo di “ascoltare” il cliente).
Estinguere anticipatamente il mutuo
In questo caso occorre avere del denaro per pagare tutto il capitale residuo del mutuo che ancora non si ha pagato: la banca non può rifiutare il pagamento né chiedere alcuna penale (la Legge Bersani del 2007 parla chiaro); per ulteriori dettagli leggete le guide Conviene l’ estinzione anticipata del mutuo? - Mutui: estinzione anticipata e penale, la Legge Bersani cosa dice
Surrogare il mutuo
Se viene rifiutata la rinegoziazione del mutuo, oppure se viene trovato un mutuo più conveniente, è possibile la surroga del mutuo, ovvero accendere presso un’ altra banca un mutuo appositamente studiato per questa operazione: si otterrà così un mutuo che avrà una rata più leggera grazie a tassi di interesse più bassi o un piano di ammortamento più lungo; la surroga del mutuo è senza alcun costo e tutte le pratiche sono svolte dalla banca presso la quale si trasferisce il mutuo.
Vi sono costi però se si domanda la sostituzione del mutuo, ovvero una surroga con anche aggiunta di ulteriore liquidità: in questo caso i costi sono dovuti alla nuova ipoteca che occorre accendere (con la sola surroga viene trasferita alla nuova banca l’ ipoteca già attiva) e della relativa perizia immobiliare.