Chi vive in una casa in affitto (locazione immobiliare ad uso abitativo) ha diritto a delle detrazioni fiscali nella dichiarazione dei redditi: ci sono agevolazioni diverse se l'affitto è a canone concordato o libero in base al reddito dell'inquilino, anche detrazioni in base alla sua età, e ci sono anche detrazioni sull'affitto per gli studenti universitari fuori sede e per i lavoratori che vanno in trasferta.
Ovviamente ci sono anche le detrazioni fiscali sull'affitto per i proprietari di casa, di cui abbiamo specificatamente parlato nelle guide Sblocca Italia: Novità Affitti e Ristrutturazioni Edilizie e Cedolare secca per gli affitti a canone concordato e normali.
Invece le famiglie che hanno ricevuto lo sfratto o hanno comunque difficoltà a pagare l'affitto, possono rivolgersi al Fondo per Morosità incolpevole e avere un aiuto economico.
Detrazioni fiscali affitto a canone concordato per gli inquilini
Il contratto di affitto a canone concordato o convenzionato è quello che ha preso il posto del vecchio equo canone: si tratta di una locazione abitativa basata sugli accordi sul territorio tra i sindacati degli inquilini e quelli dei proprietari di case.Chi vive in un'abitazione con affitto a canone concordato ha diritto ad un'agevolazione fiscale, nella forma di detrazione nella dichiarazione dei redditi, da 495,80 euro se ha un reddito annuo massimo di 15.493,71 euro, che scende a 247,90 euro se ha un reddito annuo massimo di 30.987,41 euro. Oltre tale soglia nessuna detrazione.
Detrazioni fiscali affitto a canone libero per gli inquilini
Ovviamente una locazione abitativa con contratto a canone libero è quella stipulata con un accordo autonomo da inquilino e proprietario. In questo caso l'agevolazione fiscale segue le stesse fasce di reddito del canone concordato, solo che la detrazione scende a 300 euro e a 150 euro per ogni fascia.Detrazioni fiscali affitto studenti universitari fuori sede
In questo caso si tratta di una detrazione del 19% della spesa annua per l'affitto di un alloggio stipulato da chi frequenta l'Università lontano dalla propria città: la massima spesa per l'affitto su cui calcolare l'agevolazione è 2633 euro.Ricordate che la definizione di studente fuori sede risponde a criteri precisi e che per essere considerati tale dovete fare richiesta alla vostra facoltà.
Nella guida Casa: Detrazioni e Tasse tutto quello che c'è da sapere su ogni altra agevolazione fiscale e su tutte le imposte relative all'abitazione.
Detrazioni fiscali affitto lavoratori trasfertisti
Chi deve spostarsi per lavoro e prendere in affitto un'abitazione in un Comune diverso da quello dove abita e vi deve trasferire la residenza, ha diritto ad un'agevolazione fiscale di 991,60 euro se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro, di 495,80 euro se compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 euro.Anche in questo caso, essere legalmente definito come lavoratore trasfertista per avere la detrazione sull'affitto richiede che siano rispettati precisi criteri: il Comune dove si affitta la casa per lavoro e si prende la nuova residenza deve essere distante almeno 100 km ed essere in un'altra Regione rispetto a quello di residenza originale.
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