Non riuscire a pagare l'affitto e ricevere lo sfratto è ormai un problema per troppi cittadini a causa della crisi; tra i vari aiuti statali alle famiglie in difficoltà economiche si segnala questo sostegno al pagamento dell'affitto, il Fondo per la Morosità Incolpevole, accessibile alle famiglie che hanno ricevuto lo sfratto o stanno per riceverlo. Per il 2014-15 sono stati stanziati circa 65 milioni di euro, un totale di 200 milioni fino al 2020: per quest'anno privilegiate le Regioni che già hanno attivato politiche di sostegno alle famiglie in difficoltà con gli affitti (Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Campania).
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Aiuto per l'affitto: come accedere al Fondo per la Morosità Incolpevole
La definizione di morosità incolpevole non è del tutto chiara ma di base è una "situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare".In questo quadro di sintesi, che potete salvare liberamente come promemoria, le cause ritenute valide per la morosità incolpevole, i requisiti di reddito per accedere al Fondo per il sostegno al pagamento dell'affitto, i casi che avranno la priorità (essendo disponibile l'aiuto fino ad esaurimento fondi):
Alcune speficificazioni importanti sul Fondo per la Morosità Incolpevole, anche perchè ci sono alcune differenze tra le Regioni:
- di base si riceve al massimo 8000 euro per l'affitto, ma con differenze regionali
- l'ISEE è l'ISE corretto per tenere conto della dimensione e dello stato della famiglia
- in Lombardia il Fondo eroga fino a 1500 euro, versati al proprietario di casa che si impegna a non aumentare il canone di affitto e a non sfrattare gli inquilini almeno per i mesi che sono coperti
- in Toscana si considerano combinati i limiti di ISE ed ISEE, non alternativi; però non ci sono restrizioni al tipo di abitazione e tra i motivi validi per la riduzione del reddito anche la separazione dei coniugi, l'allontanamento o la detenzione di un membro della famiglia
- in Piemonte sono privilegiati anche gli inquilini assegnatari di alloggi sociali, in difficoltà con l'affitto per morosità incolpevole
1 commento:
interessante, non lo sapevo
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