Il cambio del piano tariffario, della tariffa per il cellulare, ha spesso dei costi una tantum che vanno ben ponderati.
I clienti delle compagnie telefoniche che desiderano cambiare tariffa devono il più delle volte sostenere dei costi una tantum, soprattutto quando non sono in corso promozioni o si decide di passare ad un piano tariffario che al momento è appunto proposto non in promozione.
Diverso in genere è il caso dei nuovi clienti che optano per il cambio operatore con portabilità del numero o che comprano una nuova sim: infatti alle volte viene offerto loro un cambio tariffa gratuito. Possibilità che si esaurisce quando passa un certo lasso di tempo e non si è più considerati "nuovi clienti".
Leggi anche: Come difendersi dagli abusi delle compagnie telefoniche - Come scegliere la migliore tariffa per cellulare - Cambiare compagnia telefonica per risparmiare: consigli e informazioni - Cambiare compagnia telefonica: come mantenere il credito - ATTENZIONE!!! >>> Tim e Vodafone: 4 Servizi a Pagamento dal 21 LuglioWind, Tim, Vodafone, Tre, Poste Mobile e le altre compagnie telefoniche alle volte azzeranno tali costi, ma quando invece sono in vigore quali sono i livelli di prezzo?
- Tim ha costi per cambio tariffa intorno ai 7 euro
- Wind ha costi per cambio tariffa tra 7 e 9 euro
- Vodafone ha costi per cambio tariffa diversi in base la piano tariffario e fa pagare 2 euro in più se si fa l'operazione chiamando il 190
- Tre ha costi per cambio tariffa tra i più alti, fino a 25 euro
- PosteMobile ha costi per cambio tariffa di circa 8 euro
Nessun commento:
Posta un commento