.

.

Detrazioni ristrutturazione edilizia e bonus mobili: Iva agevolata, pagamenti e altri dettagli

lunedì 24 marzo 2014

Collegate alle detrazioni Irpef per ristrutturazione casa e acquisto mobili ed elettrodomestici (bonus mobili) c'è un'Iva agevolata al 10% ed una ritenuta di acconto al 4%; altre informazioni sui bonifici, la fattura, cosa succede se si vende l'immobile.


Grazie a vari decreti dei governi Letta e Renzi, il regime degli incentivi fiscali per le opere di recupero del patrimonio edilizio, ovvero di ristrutturazione edilizia, sono state ampliate per quel che riguarda le aliquote sulle spese da portare in detrazione ed anche nelle tempistiche, e collegate al bonus acquisto mobili edelettrodomestici. Ci sono anche delle novità per l'Iva sui lavori e per la ritenuta di acconto dei bonifici per i pagamenti.
ATTENZIONE!!! con AGGIORNAMENTO 21 OTTOBRE 2014 Detrazioni Ristrutturazione Casa e Risparmio Energetico, Novità dalla Legge di Stabilità 2015 sono cambiate le date di scadenza per le percentuali di spesa da portare in detrazione (cambiamenti positivi, vanno letti).
QUI --> la guida completa a tutte le Tasse e detrazioni fiscali sulla casa 2014 tra cui anche le detrazioni per riqualificazione energetica degli immobili 
Leggi anche le guide: Le novità del Modello 730-2014 - Come si compila il CUD 2014, istruzioni -  Detrazioni spese sanitarie: calcolo, franchigie, documenti - Detrazioni fiscali spese scolastiche e d'istruzione - Modello 730-2014: come inserire detrazioni e deduzioni fiscali

Detrazioni Irpef ristrutturazione, Iva agevolata

In poche parole, sui lavori di ristrutturazione casa che rientrano in questi incentivi fiscali l'Iva è solo del 10%.

detrazioni irpef ristrutturazione e bonus mobili: iva, pagamenti e altre informazioniDetrazioni Irpef ristrutturazione e bonus mobili/elettrodomestici, ritenuta di acconto

Ricordiamo che per usufruire di questi incentivi fiscali occorre effettuare i pagamenti per i lavori e gli acquisti
con metodi tracciabili come i bonifici bancari o postali: la ritenuta d'acconto ridotta al 4% anziché il 10% ordinario sui bonifici bancari e postali destinati al pagamento dei suddetti lavori.

Detrazioni Irpef lavori di ristrutturazione, la fattura ed il bonifico

Per questi incentivi fiscali, si deve esibire copia della fattura dei lavori dove non c'è più l'obbligo di distinzione dei costi di manodopera dell'impresa che ha eseguito i lavori, poi una copia dei versamenti effettuati tramite bonifico bancario in cui sia riportato il nominativo e il codice fiscale del proprietario e dell'impresa che ha eseguito i lavori e la causale del versamento.
Non c'è più obbligo della comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara.

Detrazioni Irpef ristrutturazione casa e vendita dell'immobile

In caso di vendita dell'immobile oggetto di ristrutturazione prima della fine del godimento dei benefici fiscali, c'è la possibilità di scelta per il proprietario se cedere all'acquirente o tenere per se i suddetti benefici.

Tweet

Nessun commento: