venerdì 5 settembre 2014

Libretto di Risparmio Postale Smart, Novità: Interessi in Promozione, Opzione Fedeltà

Poste Italiane rinnova il libretto di risparmio Smart con nuoti tassi di interesse, condizioni e scadenze: ora è possibile anche ricevere bonifici sul libretto postale, la Carta Libretto -il "bancomat"- è gratuita, i rendimenti sono buoni. Qui, come ottenere il tasso di interesse promozionale e chi lo può richiedere.


Tra i libretti di risparmio emessi da Poste Italiane, quello che dà i migliori tassi di interesse è il libretto postale nominativo ordinario Smart, attualmente proposto con un rendimento lordo annuo dell'1,75% per le sottoscrizioni entro il 31 dicembre 2014: tale condizione è riservata ai nuovi clienti e a quelli che già hanno un libretto nominativo ordinario e aderiscono all'opzione Smart, oppure anche a chi possiede dei buoni fruttiferi postali ed attiva l'Opzione Fedeltà (cfr più in basso). Un prodotto che offre qualcosa in più rispetto ai normali libretti di risparmio: di recente è stata data la possibilità anche dei bonifici (cfr la guida Bonifico su Libretto Postale Smart, Possibile dal 10 Luglio), vediamo qui le altre novità che Poste Italiane ha annunciato sul suo sito.
NUOVO CONTO DEPOSITO LANCIATO A SETTEMBRE 2014: Conto Facto di Banca Farmafactoring, Vincolo Personalizzabile
Per mantenere il tasso premiale di 1,75% sul libretto postale Smart (che ricordiamo essere un interesse lordo, per il netto dovete togliere tassazione e imposta di bollo sui libretti di risparmio) occorre però che
  • il saldo al 31 dicembre 2014 sia almeno il 90% di quello al momento della sottoscrizione
  • il libretto Smart risulti attivo al 31 dicembre 2014
  • venga attivata la Carta Libretto, il Postamat/Bancomat del libretto, col quale si può prelevare e versare denaro
Se non sono rispettate tutte e tre le condizioni, il libretto Smart dà un rendimento al tasso di base, che potete consultare dalla guida completa ai libretti di risparmio pubblicata da ilportafoglio.info.

Opzione Fedeltà su libretto Smart per i possessori di buoni fruttiferi postali: il tasso premiale di 1,75% su questo libretto di risparmio postale è disponibile anche per chi ha uno o più buoni fruttiferi postali, tranne quelli per minori e quelli cartacei sottoscritti prima del 1 gennaio 2009; questo quanto riporta il sito di Poste Italiane:

libretto smart, opzione fedeltà su buoni fruttiferi postali

Per sottoscrivere un libretto di risparmio basta recarsi in un qualsiasi ufficio di Poste Italiane; la gestione del prodotto è possibile anche grazie all'home banking con pc, smartphone e tablet tramite l'app Risparmio Postale o il servizio gratuito Risparmio Postale Online (RPOL).

Tweet

3 commenti:

Anonimo ha detto...

non mettete i soldi alle poste ,
comprate le obligazioni dei fondi pensione norvegesi,pagano il 5% a 5 anni e il 6% a 10 anni .
sono garantiti dalla banca centrale norvegese . auguri

Anonimo ha detto...

Salve, sono d'accordo con la persona che mi precede...
Non mettete i vostri risparmi a Poste Italiane, non perchè devono fruttare di piu ma semplicemente perchè (data la mia negativa esperienza con Poste)è davvero quasi impossibile chiudere ed aprire un nuovo libretto postale Smart... Mi spiego: ho saputo del nuovo libretto Smart ma io nel frattempo ho quello vecchio; vado alla posta della mia città, gli dico di questo nuovo libretto e mi dicono OK si puo fare... Ad un certo punto vedo che la pratica per aprire quello nuovo si fa complicata e l'impiegata mi informa che non si può procedere perchè il mio vecchio libretto è stato aperto da un altra sede e quindi devo andare prima a Roma chiudere tale libretto e poi procedere all'emissione di quello nuovo... Per farla breve, è passato un anno e mezzo dove io non posso nemmeno prelevare quel piccolo gruzzoletto di soldi risparmiati quasi una vita, perchè c'è la procedura di blocco al mio risparmio senza aver mai NE' CHIUSO IL VECCHIO LIBRETTO E NE' APERTO UNO NUOVO... STATE LONTANO A DEGLI IMBROGLIONI COME POSTE ITALIANE... SE QUESTA E' ITALIA... E' UNO SCHIFO

Christian Citton ha detto...

Grazie per averci raccontato la sua esperienza.
Se qualcuno da Poste Italiane volesse rispondere, ovviamente verrà pubblicato tutto.