mercoledì 9 ottobre 2013

Aiuti statali per mutui ai giovani, alle famiglie, per l'affitto: i requisiti d'accesso

Il Piano Casa è un pacchetto di iniziative statali varato dal governo Letta per aiutare le famiglie ed i giovani ad ottenere un mutuo, a sospendere il mutuo in caso di difficoltà economiche, a pagare l'affitto: vediamo dunque i requisiti di accesso al Fondo di Garanzia per mutui agevolati a giovani e precari, al Fondo di Garanzia per sospensione mutuo, al Fondo di garanzia a copertura del rischio di morosità di locatari altrimenti affidabili.


Fondo di garanzia per mutui agevolati a giovani, precari, genitori single

Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa che garantisce il 50% del mutuo, per il quale il richiedente deve solo dare come garanzia l'ipoteca. Disponibile per coppie sposate under 35 con reddito Isee inferiore ai 40.000 euro, genitori single con figli minori; mutuo massimo da 200.000€ per acquisto prima casa di superficie massimo 90 mq non di lusso/pregio (non nelle categorie catastali A1, A8, A9)
ATTENZIONE! AGGIORNAMENTO MARZO 2014: ora questo Fondo è stato sostituito, le nuove condizioni attive dal 5 marzo le trovate qui --> Mutui agevolati per giovani e famiglie, Plafond Casa 2014
Leggi anche: Aiuti famiglie 2013: tutti i sostegni statali - Mutui usurari, come difendersi

Fondo di solidarietà sospensione mutuo casa alle famiglie in difficoltà

Per quelle famiglie che hanno visto deteriorarsi la loro condizione finanziaria per motivi riconducibili a -perdita di lavoro (contratto a tempo indeterminato, determinato, parasubordinato) -handicap, infortuni, morte o comunque sopraggiunta non autosufficienza del mutuatario (o di uno dei due cointestatari se mutuo cointestato). Con tale aiuto statale si ha per 18 mesi la sospensione del pagamento della quota capitale della rata, ma non della quota relativa allo spread bancario, ancora a carico del mutuatario; la quota interessi è invece pagata dal Fondo alla banca. Mutuo in corso da almeno un anno che non abbai usufruito di altre sospensioni per iniziative statali, da massimo 250.000€ al momento della stipula per acquisto prima casa, reddito Isee della famiglia massimo di 30.000€ annui. Per ulteriori dettagli: Aggiornamenti sul Fondo di Solidarietà. AGGIORNAMENTO: il termine ultimo per la domanda è il 31 marzo 2014.

Fondo di sostegno pagamento affitto

Attivo solo nei Comuni con zone ad alta tensione abitativa le cui amministrazioni già abbiano attivi dei bandi per sostenere il pagamento del canone di locazione da parte degli inquilini morosi incolpevoli, cioè che hanno sempre pagato l'affitto ma sono ora in crisi. Gli inquilini che possono accedervi devono avere un reddito imponibile non superiore alla somma di due pensioni minime e che abbiano un affitto che sia almeno del 14% del reddito annuo; se si è nell'ambito di case di edilizia popolare, il reddito non deve essere superiore a quello che le provincie autonome di Trento e Bolzano stabiliscono per l'assegnazione degli alloggi, mentre il canone di locazione deve essere almeno del 24% del reddito.

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