15 giugno 2013

Decreto del Fare: tagli alle bollette per 500 milioni, Equitalia limitata

Il Consiglio dei Ministri di sabato 15 giugno ha approvato il Decreto del Fare: tra i provvedimenti che interessano i cittadini ed i consumatori vi sono quelli relativi alle bollette della luce, che vedranno delle riduzioni dei costi per un totale di 500 milioni di euro, e quelli relativi a Equitalia, o meglio al pignoramento della casa di proprietà di un debitore e alla rateizzazione dei debiti.

NEWS 27 giugno: Bonus fiscali acquisto elettrodomestici


Approfondimento aggiornato al 16 giugno: Decreto del Fare: Equitalia, tagli alle bollette, università e altro per famiglie, contribuenti e consumatori.


Decreto del Fare: una serie di provvedimenti su imprese, bollette ed Equitalia che, si spera, darà un po’ di respiro al nostro Paese; per quel che riguarda le famiglie si ha in primis il taglio dei costi  della bolletta elettrica (per consumatori ma anche per le aziende), per risparmi fino a 500 milioni di euro; per  le imprese c’è lo sblocco delle infrastrutture, dunque nuovi investimenti in arrivo, poi un fondo garanzia ad accesso semplificato per le piccole medie imprese, la semplificazione burocratica per le iniziative imprenditoriali

Poi due importanti novità per quel che riguarda il potere di azione di Equitalia: si è infatti stabilita stabilisce l’ impignorabilità della casa se risulta che il proprietario possiede solo quell'immobile, nonché il fatto che il debitore che ha usufruito della rateizzazione del debito con Equitalia può ancora continuare a beneficiare della rateizzazione fino ad un massimo di 8 rate non pagate, anche se consecutive (prima erano 2).

Con l’approvazione del Decreto del Fare è tornata la mediazione civile obbligatoria per tagliare in cinque anni oltre un milioni di processi.
Semplificazioni burocratiche: oltre a quelle per le imprese, per le famiglie si prevede che la carta d’identità elettronica, la casella di posta certificata, il fascicolo sanitario elettronico, vengano implementati per tutta la popolazione.
Infine il Decreto del Fare prevede il finanziamento di borse di mobilità per studenti meritevoli e capaci che abbiano intenzione di iscriversi ad università di regioni diverse da quella di residenza
Nessun commento: