Le fidelity card: più si usano e più fanno accumulare punti per sconti, premi, regali e promozioni. Sono un must di supermercati, ipermercati, centri commerciali, catene di grande distribuzione organizzata, ma anche delle compagnie petrolifere che gestiscono di distributori di benzina e gasolio. In genere il meccanismo è comune e prevede che le si consegni alla cassa per l'accumulo dei punti in base a quanto speso secondo lo scontrino.
ATTENZIONE: alcune di queste fidelity card sono anche carte di pagamento, ovvero carte di credito o prepagate ricaricabili; ci sono persino carte fedeltà nella formula di carta revolving, e su queste c'è da dire che essendo le revolving non carte di credito ma più che altro dei prestiti, hanno costi spesso onerosi [per tutte le info su tali prodotti: Carte revolving, tassi di interesse altissimi].
Esistono anche le gift card, delle carte fedeltà di recente invenzione. Si tratta in sostanza di carte prepagate con un credito tra 20 e 50 euro circa, che possono essere usate per acquisti in determinate catene di grande distribuzione organizzata, soprattutto di abbigliamento, libri e simili. Sono più che altro un regalo da fare a qualche amico o parente che potrà così comprare quello che vuole.
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con le carte-fedeltà quali vantaggi si hanno? |
- Fidelity Card dei Benzinai per Sconti e Promozioni: Caratteristiche e Vantaggi
- Fidelity Card dei Supermercati per Raccolta Punti e Sconti: Vantaggi e Svantaggi
Ma come la mettiamo con la privacy? Per ottenere una tessera fedeltà occorre compilare un modulo con i propri dati anagrafici, e questo punto è imprescindibile per averla; poi vengono proposte due caselle da barrare: una che dà l'assenso a ricevere le offerte promozionali del marchio, l'altra sull'assenso a far registrare le proprie abitudini di acquisto per ricerche di mercato.
Ebbene, le due caselle non sono affatto obbligatorie e potete benissimo negare l'assenso ad entrambe le richieste senza per questo rinunciare alla carta.
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