NEWS 29 agosto: Imu prima casa abolita, Service Tax Taser da gennaio 2014
Detrazioni Imu
Per quel che riguarda le detrazioni Imu tra cui quelle sulla prima casa, vi rimandiamo alla parte Imu: Detrazioni Prima Casa, Figli A Carico, Pertinenze, Terreni Agricoli E Montani
Riduzione Imu
Si intende la riduzione della base imponibile del 50% (diverse da quelle della vecchia Ici) che possono essere applicate per l’ Imu sugli immobili di interesse storico ed artistico e per l’ Imu sui fabbricati inagibili o inabitabili: dato che la base imponibile dell’ Imu è uguale alla rendita catastale rivalutata (oppure al reddito dominicale rivalutato), siccome che per tali edifici viene ridotta del 50%, allora anche l’ Imu sarà dimezzata (attenzione sempre al fatto che i comuni possono variare le aliquote). Per quel riguarda i fabbricati inagibili o inabitabili: l’inagibilità o l’ inabitabilità vanno o denunciati tramite autocertificazione del proprietario oppure da un perito del comune.
Esenzioni Imu
Sono le stesse della vecchia Ici, in quanto così dice il D.Lgs 23 del 2011 (che afferma che sono le stesse del D.Lgs. n. 504/1992) e che comunque interessano poco i consumatori e le famiglie: fabbricati di categoria catastale “E” - fabbricati destinati a usi culturali di cui all’art. 5-bis del D.P.R. n. 601/1973 - fabbricati destinati esclusivamente al culto - fabbricati di proprietà della Santa Sede indicati negli artt. da 13 a 16 del Trattato lateranense - fabbricati appartenenti agli Stati esteri e alle organizzazioni internazionali per i quali è prevista l’esenzione dall’Ilor dei fabbricati in base ad accordi internazionali resi esecutivi in Italia - terreni agricoli in aree montane o di collina delimitate ai sensi dell’art. 15 della L. n. 984/1977 - immobili utilizzati dagli enti pubblici e privati diversi dalle società, residenti nel territorio dello Stato e non aventi per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative, sportive nonché di quelle di cui all’art. 16, lettera a), della L. n. 222/1985