mercoledì 25 marzo 2015

Conviene il TFR In Busta Paga? Guida Completa

Per avere il TFR in busta paga il lavoratore deve fare domanda all'azienda per la Qu.I.R, ovvero la Quota maturanda del Trattamento di fine rapporto come parte Integrativa della Retribuzione; la sperimentazione è partita dal 1 aprile 2015 e avrà termine il 30 giugno 2018. Pubblichiamo quindi una guida in più parti su questa possibilità che riguarda il trattamento di fine rapporto, possibilità che va ben ponderata perchè chi decide di aderire non potrà tornare indietro fino al 30 giugno 2018, quindi è il caso di chiedersi se davvero conviene avere la quota mensile di TFR in busta paga, soprattutto in relazione alle imposte e tasse che si pagano (ebbene sì, se ne pagano di più scegliendo di averlo nello stipendio), alle detrazioni fiscali e aiuti sociali che possono diminuire e ad un eventuale fondo pensione per la previdenza integrativa.

venerdì 20 marzo 2015

Cartelle Equitalia, Multe e Debiti: Rateazione, Annullamento, Fallimento, Notifiche e Altre Utilità

Pagare le cartelle esattoriali di Equitalia o altri agenti della riscossione, i vari debiti contratti nel tempo, le multe, può essere per famiglie e consumatori praticamente impossibile se le somme da sborsare sono elevate, ma anche nel caso di tratti di piccole cifre può sempre essere che ci sia la possibilità di non pagare, di annullare la cartella di pagamento, di pagare a rate tasse e debiti, di evitare il pignoramento dei beni o l'ipoteca sulla casa. Da questa pagina potete accedere alle guide che ilportafoglio.info ha scritto con l'intento di aiutare il suo pubblico di riferimento, cioè proprio i consumatori, le famiglie, i contribuenti, su tematiche quali il pagamento a rate di tasse e cartelle esattoriali, il fallimento del consumatore -procedura che consente uno sconto e tempi più lunghi per pagare debiti e cartelle-, la tanto citata sanatoria delle cartelle Equitalia sotto i 300€ ed altro ancora.

martedì 3 marzo 2015

Il Bonus Irpef del Governo Renzi Spiegato in 7 Punti

Il governo Renzi ha introdotto il Bonus Irpef, i famosi 80 euro in busta paga (sono ottanta solo per alcuni contribuenti): in questa guida tutte le informazioni su cosa è, chi ne ha diritto, quali redditi si considerano [guida aggiornata al 2016].

Cosa è il Bonus Irpef

Come detto sono 80 euro in busta paga solo per chi ha un reddito da lavoro dipendente o assimilati, è anche per disoccupati ma non per i pensionati, si deve rientrare in una determinata fascia di reddito complessivo: gli incapienti non prendono niente, mentre oltre tale fascia il Bonus viene ridotto fino a scomparire. In questa guida formato pdf, che potete scaricare gratis, trovate tutte le voci reddituali da considerare ed il calcolo del bonus: Quali redditi si considerano e come si calcola il Bonus Irpef.