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Comprare a rate l'Apple iPhone 7 e 7 Plus, 6s e 6s Plus, iPhone SE da Vodafone (condizioni verificate il 6 febbraio) - Da Vodafone è possibile acquistare a rate gli smartphone Apple: i nuovi clienti possono scegliere solo l'opzione con con tariffa abbinata, per la precisione i piani tariffari Vodafone RED o Casa Edition, invece per i già clienti con una tariffa ricaricabile c'è anche l'opzione di pagamento a rate con la tariffa già attiva. Disponibile per tutti l'acquisto dell'iPhone marchiato Vodafone con pagamento in soluzione unica, senza tariffa abbinata. Ricordiamo che per l'acquisto a rate in abbonamento con o senza tariffa inclusa (in pratica un finanziamento per l'iPhone) occorre che il pagamento della rata sia con addebito su conto corrente o carta di credito (no carte prepagate ricaricabili tipo Postepay), c'è un vincolo di 30 mesi ed in caso di recesso anticipato andranno pagate tutte le rate rimanenti più un costo per la disdetta: nella guida Recesso anticipato contratto acquisto smartphone /tablet tutti i dettagli di queste forme di acquisto a rate.

Comprare a rate iPhone 7 e 7 Plus, 6s e SE con offerte Wind: prezzi e condizioni (aggiornamento recensione 7 febbraio) - Da Wind sono disponibili le modalità di pagamento a rate con tariffa ricaricabile o in abbonamento oppure acquisto diretto con pagamento in soluzione unica senza tariffa. L'offerta ricaricabile Wind All Inclusive da abbinare all'iPhone è disponibile in tutte le versioni, come anche l'abbonamento Wind Magnum: in entrambi i casi c'è il vincolo di 30 mesi; è inoltre possibile acquistare senza vincoli lo smartphone da Wind con pagamento in soluzione unica. Per entrambe le modalità d'acquisto sono disponibili l'iPhone 7 32GB, l'iPhone 7 128GB, l'iPhone 7 Plus 128GB, l'iPhone 6s 32GB, l'iPhone SE 16 GB, mentre i precedenti modelli 6, 6 Plus e 5s non sono più in vendita.

Continua ad aumentare il numero di consumatori che si rivolgono alle piattaforme online per acquistare il nuovo treno di pneumatici per le auto: secondo le ultime statistiche, i dati di vendita hanno superato i 100 milioni di euro nel 2015, e almeno 13 milioni di italiani hanno acquistato almeno una gomma attraverso il web.

Oltre 100 milioni di euro. È questa la cifra complessiva raggiunta dall'ecommerce relativo agli pneumatici per automobili e moto nel solo mercato italiano alla fine dello scorso anno; un dato che segnala immediatamente un trend positivo rispetto al passato, e in particolare verso gli 80 milioni di euro registrati nel corso del 2014. Dal punto di vista dei principali player, oltre a colossi internazionali si difende bene il sito di Euroimport Pneumatici, uno dei rivenditori italiani pionieri del settore, presente sul mercato ormai dal 2009, che ha saputo conquistare una fetta superiore al 10 per cento del volume d'affari totale, con una crescita continua negli ultimi anni.

Come investire con i tassi a zero e il Quantitative Easing? Ovviamente dipende dalla propensione al rischio e da cosa "prevede" l'investitore: se ritiene che il QE possa far ripartire in tempi ragionevoli l'inflazione e sostenere la crescita allora un interessante portafoglio d'investimenti è composto da azioni globali, bond societari (cioè obbligazioni corporate) e Btp, se invece il piccolo risparmiatore - il principale soggetto a cui ilportafoglio.info generalmente si rivolge - è più pessimista e vuole difendersi allora può puntare su Etf in oro e azioni e sui Titoli di Stato più solidi, anche se meno redditizi. Gli investitori / piccoli risparmiatori più indecisi tendono invece a diversificare maggiormente proprio per non rimanere "scoperti" in nessuna situazione.