02 aprile 2013

Confronto tariffe Vodafone, Tre, Tim, Wind: in un anno riduzioni costi del 50%

Nel corso dell’ ultimo anno le compagnie telefoniche hanno praticamente ridotto della metà i costi delle tariffe per cellulari che propongono sul mercato della telefonia: come potete vedere dalle tabelle di confronto che proponiamo, sia per le tariffe senza limiti (le flat, per chiamate e sms illimitati) che per quelle più economiche i costi sono oggi nettamente inferiori che nel 2012.
Grazie alle tariffe molto meno care che in passato (cosa rara di questi tempi che qualcosa così di massa costi meno) i consumatori stanno usando sempre di più i telefoni cellulari: analizzando i principali pacchetti delle quattro più importanti compagnie telefoniche sul mercato italiano, ovvero Tim, Vodafone, Tre e Wind, emergono due cose: primo, che le proposte di tariffe senza limiti non esistevano o erano molto più rare; secondo, che i costi sono scesi del 50% circa.

La tabella qui sotto propone un confronto tra le cosiddette “opzioni top”, ovvero quelle appunto senza limiti di chiamate e di messaggi: Wind è la compagnia che più di tutte ha ridotto i prezzi (da 64€ a 34€) per la sua proposta migliore, che tra l’ altro nel 2013 non era unlimited ma prevedeva 2500 minuti e sms al mese; poi viene Vodafone, che ha ridotto di 26€ il prezzo mensile del miglior pacchetto sms-voce (allargandolo come Wind), al terzo posto Tre Italia, mentre Tim ha ridotto di soli 5€ il costo mensile ma è quella che più ha aumentato la sua proposta in termini di messaggi, minuti e traffico internet.



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Questa seconda tabella mostra invece il confronto 2012/13 tra le opzioni base delle quattro compagnie telefoniche: anche in questo caso i prezzi sono stati tagliati, in maniera radicale solo Tre Italia che da 25€ è scesa a 16€ e dà comunque più messaggi, più minuti e più traffico internet; ma anche Wind, Vodafone e Tim, a conti fatti, offrono di più ad un prezzo in proporzione molto più basso che lo scorso anno.


ATTENZIONE! Sono riportate, per il mese di marzo 2013, le tariffe per cellulari "più di base possibile" delle varie compagnie, come del resto anche per marzo 2012: si nota dunque come anche siano state riviste al ribasso in alcuni casi, nel senso che si propongono versioni ancora più small; il confronto su descritto in cui affermiamo che Tre Italia ha ridotto da 25€ a 16€ il costo mensile fa riferimento ad un' opzione superiore alla All-In Small proprio per rendere più esattamente l' idea.

Dunque possiamo dire che tra i pochi settori che hanno beneficiato delle liberalizzazioni e della maggiore concorrenza (ricordiamo che ci sono nuove compagnie telefoniche low cost come Poste Mobile e Bip Mobile), c’è proprio la telefonia: ed i consumatori apprezzano, tanto che solo nei primi tre mesi del 2013 sono quasi raddoppiati color che fanno chiamate al cellulare oltre i 5 minuti (dal 37% al 60%), mentre sono quasi quadruplicati i consumatori che inviano più di 10 sms al giorno (dal 15% al 68%).