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Il Fondo di garanzia per i mutui ai giovani

mercoledì 18 luglio 2012 Aggiornato il:

I mutui per acquisto casa sono ormai quasi un incubo… oppure un sogno, vedete voi… visto che con la crisi, la mancanza di lavoro, le banche che li erogano solo a condizioni particolari, ottenerne uno è molto difficile: la cosa vale in particolar modo per le giovani coppie (sposate o conviventi), che sono tra le categorie più in difficoltà.
Il futuro di una giovane coppia inizia con una casa: certo comprarsela non è mai stato facile ed i genitori hanno spesso un ruolo determinante, ma almeno anni fa era possibile e anche finanziariamente tollerabile un mutuo; ora invece il precariato lavorativo è un elemento di grave penalizzazione che, aggiunto alla crisi attuale, rende molto arduo per i giovani avere un mutuo per la casa.
Il governo attuale, come i precedenti negli ultimi anni, ha istituito un fondo di garanzia, gestito da Consap, per far da garante con le banche associate nell’ Abi per le giovani coppie per una copertura fino ai 75 mila euro per un mutuo acquisto prima casa, di cui vediamo qui le condizioni: 
  • gli immobili acquistati non siano di lusso e non superino i 90 metri quadri
  • le coppie che ne fanno richiesta abbiano un'età inferiore ai 35 anni
  •  un reddito Isee non superiore ai 35mila euro, con non più del 50% reddito complessivo imponibile ai fini Irpef derivante da un contratto a tempo indeterminato
  •  il mancato possesso di altri immobili ad uso abitativo.

I mutui erogati ai giovani secondo le linee dell’ accordo Abi-Governo hanno condizioni più vantaggiose rispetto a quelle di altri sul mercato, come ad esempio uno spread  massimo 150 punti base (1,5%) sui mutui di durata superiore a 20 anni e uno spread di 120 punti su durate inferiori, sia per il tasso variabile che per il fisso.

Prestiti e mutui: domandarli al supermercato!

lunedì 9 luglio 2012 Aggiornato il:

Abbiamo parlato dei cosiddetti prestiti sociali online nel post Social lending, i finanziamenti ora sono social: vediamo qui invece un’ altra modalità di erogazione/richiesta di finanziamenti personali che in Italia sta cominciando ora a diffondersi ma che in paesi come Francia e Regno Unito, ovvero le banche supermercato.


La soluzione delle banche supermercato è possibile per domandare prestiti personali ma anche mutui, oppure anche per il deposito di risparmi: andando al supermercato si trovano veri e propri sportelli, come in una banca, niente filiali virtuali, con orari che essendo quelli dei centri commerciali (ovvio è che il supermercato di quartiere non sarà predisposto a tale funzione, ma solo quelli più grandi) sono più comodi di quelli delle banche.

Social lending: i finanziamenti ora sono social

Prestiti e finanziamenti: mai argomento è stato così scottante come questo, negli ultimi anni! In Italia la fiducia verso banche e finanziarie è al minimo, ma i consumatori, i cittadini normali, a causa della crisi necessitano forse ancora di più di liquidità: i prestiti di piccolo importo sono tra i prodotti finanziari che anche in questa situazione finanziaria traballante sono molto richiesti.

In vacanza sì, ma col prestito!

martedì 3 luglio 2012 Aggiornato il:

Alle vacanze non si rinuncia, nonostante la crisi… Certo le ferie saranno più brevi (per questo le statistiche dicono che si va meno: perché considerano solo le vacanze lunghe) ma ci si va comunque: quello che stupisce, fino a un certo punto, è che molti di coloro che andranno in vacanza lo faranno grazie ad un prestito finalizzato: i budget non sono sufficienti e quindi si domanda un bel finanziamento per inguaribili vacanzieri.

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