24 settembre 2019

Dichiarazione e Imposta di Successione: Contribuenti Tenuti alla Presentazione, Franchigie e Aliquote

Aliquote e franchigie della tassa di successione, calcolo dell'imposta netta e chi deve presentare la dichiarazione di successione.
Nella dichiarazione di successione sono indicati gli eredi così che, per la dovuta imposta di successione, si identifichi il valore della quota di eredità (o di legato) spettante agli eredi (o ai legatari): per la tassa di successione ci sono franchigie, aliquote e base imponibile. La dichiarazione di successione va presentata entro un anno dalla data di apertura della successione, ovvero a partire dalla data del decesso del contribuente: l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate dove si presenta la dichiarazione coincide con la residenza fiscale del de cuius. Ma chi deve presentare la dichiarazione di successione e chi ne è esonerato? Vediamo chi sono i soggetti tenuti al pagamento dell'imposta di successione, le aliquote e le franchigie, i contribuenti esonerati.

I contribuenti che devono presentare la dichiarazione di successione: gli amministratori e curatori dell'eredità - i soggetti inseriti nel possesso dei beni nel momento in cui vi sia una dichiarazione di morte presunta o si constata l'assenza del defunto - i chiamati all'eredità e legatari, anche nel caso in cui non abbiano accettato l'eredità, ma a condizione che non vi abbiano espressamente rinunciato (dovranno presentare la dichiarazione sia se convocati per legge sia in presenza di testamento).

Esonerati dal presentare la dichiarazione di successione: i contribuenti che devolvono l'eredità a parenti o coniuge superstite e che hanno un attivo ereditario, esclusi diritti reali immobiliari o beni immobili, non superiore ai 25.853 euro - i trasferimenti di diritti o beni a beneficio di enti territoriali, dello Stato, dei movimenti e partiti politici, delle associazioni e fondazioni legalmente riconosciute e delle Onlus.


Imposta di successione: franchigie, base imponibile e aliquote

Presso gli uffici o sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate sarà possibile ottenere il Modello 4, in questo documento i contribuenti inseriranno i dati inerenti la successione, esclusi i dati catastali degli immobili, i quali saranno invece acquisiti dall'Agenzia delle Entrate.

tassa di successioneLa tassa di successione è determinata individuando in primo luogo la base imponibile, costituita dal valore della quota di eredità o legato spettante, al netto di eventuali franchigie. In relazione al grado di parentela e allo stato fisico del contribuente la franchigia è pari a:
  • 1,5 milioni di euro, a prescindere dal grado di parentela, per soggetti portatori di handicap
  • 1 milione di euro per eredità o legati emessi a favore del coniuge o parenti in linea diretta ovvero figli e genitori
  • 100mila euro per fratelli e sorelle
Applicando alla base imponibile le aliquote corrispondenti, distinte in base al grado di parentela, si otterrà l'imposta di successione netta. Le aliquote da applicare sull'imponibile al netto della franchigia sono del 4% per i coniugi e parenti in linea retta, 6% per fratelli e sorelle, 6% per i parenti fino al quarto grado e affini sino al quarto grado. Per tutti gli altri contribuenti l'aliquota applicata è pari all'8%.
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