17 settembre 2012

Pagamento seconda rata dell' IMU: mini-stangata d' autunno

Oggi 17 settembre è l’ ultima data utile per il pagamento della seconda rata dell’ IMU sulla prima casa, per i quasi 900.000 proprietari di immobili residenziali che hanno deciso di pagare in tre rate l’ imposta municipale: circa il 5,5% dei contribuenti che, in un modo o nell’ altro, per diversi tipi di immobili, devono pagare l’ IMU. 

Probabilmente molti di coloro che hanno scelto il pagamento IMU in tre rate lo hanno fatto per diluire nel corso dell’ anno le uscite per le necessità fiscali e gestire meglio gli scarsi flussi di cassa: per esempio perché legati a entrate mensili scarse che non consentono accantonamenti per debiti futuri.

Ricordiamo che la possibilità di dividere in tre rate il pagamento per l’ IMU sulla prima casa (terza rata a dicembre) è valida solo per questo 2012; per il calcolo dell’ IMU, in questo caso si deve determinare, tenendo conto dell'aliquota base dello 0,4%, la somma dovuta; poi dividerla in tre parti, versare il primo terzo entro il 18 giugno scorso (prima rata), prepararsi ora a versare la seconda rata nella stessa misura della prima. Il passaggio successivo sarà la determinazione del saldo, in scadenza il 17 dicembre: ma per il saldo molti contribuenti dovranno rifare probabilmente i calcoli: i Comuni infatti potranno, entro il 31 ottobre, alzare l’ aliquota base fissata allo 0,4%; ma si dovrà anche tenere conto del complessivo regime (sconti, equiparazioni alla prima casa) decisi dalle amministrazioni locali.
Secondo gli analisti fiscali, nella stragrande maggioranza dei casi per la terza rata si dovrà pagare di più.

Per quel che riguarda l’ attuale seconda rata IMU, in scadenza oggi 17 settembre, il contribuente poteva comunque far valere già da ora gli sconti determinati dal proprio comune: ma ne vale la pena? Per pochi euro che poi a dicembre si potrebbero dover pagare di nuovo, i calcoli si complicano e non poco (questo anche se, in alcuni casi, lo sconto aggiuntivo, eventualmente deliberato nelle scorse settimane, potrebbe in taluni casi anche azzerare una seconda rata molto bassa).
    Si parla dunque di stangatina d’ autunno, per questa seconda rata dell’ IMU sulla prima casa: i calcoli della Uil dicono che il peso "medio" sarà di 44 euro, con punte, però, di 154 euro a Roma, 142 a Milano, 136 a Bologna (senza contare poi che appunto la terza rata sarà probabilmente più cara); sempre secondo i dati diffusi dal sindacato, l’ IMU potrebbe arrivare anche a costare fino 934 euro sulle famiglie (146 per la prima casa e 788 per la seconda): per l’ abitazione principale nel 2012 a Roma si pagheranno in media 639 euro, a Milano 427, a Torino 323 e a Napoli 303.