Tra le iniziative a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto, c’è anche quella dell’ Emilia Romagna che prevede l’ esenzione dai ticket per le prestazioni sanitarie (sanitarie (visite specialistiche, esami, farmaci, assistenza termale): in base ai diversi danni subiti a causa del sisma (casa, perdita del lavoro ecc…) ci sono diverse tipologie di esenzione. Dal 1 ottobre entrano in vigore le nuove norme che, salvo diverse disposizioni in futuro, saranno valide fino al 31 dicembre 2013: vediamo i dettagli della circolare inviata a tutte le Aziende sanitarie dalla Regione.
Saranno esenti dal pagamento del ticket sanitario le persone residenti nei Comuni danneggiati dal sisma e che hanno avuto l’ordinanza del sindaco di inagibilità o sgombero della propria abitazione, dello studio professionale o dell’ impresa; i componenti del nucleo anagrafico o i parenti di primo grado di una persona deceduta a causa del terremoto.
Saranno esenti dal pagamento del ticket sanitario le persone residenti nei Comuni danneggiati dal sisma e che hanno avuto l’ordinanza del sindaco di inagibilità o sgombero della propria abitazione, dello studio professionale o dell’ impresa; i componenti del nucleo anagrafico o i parenti di primo grado di una persona deceduta a causa del terremoto.
Specifichiamo però che, se teoricamente l’ esenzione è valida fino al 31 dicembre 2013, per le persone con ordinanza di inagibilità l’esenzione è valida non oltre la data di ripristino delle condizioni di agibilità.
Ovviamente si è pensato anche a quei lavoratori che hanno perduto il lavoro a causa del terremoto: per i lavoratori dipendenti delle imprese che operano nelle zone colpite, anche se non residenti (nella zona colpita ma comunque devono essere residenti in Emilia Romagna: questo punto è però ancora non chiaro), e per tutti i lavoratori colpiti dalla crisi continua a permanere l’ esenzione dal ticket per visite ed esami specialistici.
Per avere l’ esenzione dai ticket, occorre che l’ interessato si rechi ad uno sportello indicato dalla propria Asl per il rilascio del tesserino di esenzione: si porti con sé un documento di identità e una copia dell’ordinanza del sindaco di inagibilità/sgombero della propria abitazione, studio professionale o azienda; chi non l’ avesse, può bastare una copia della scheda AeDes redatta dai tecnici dopo il sopralluogo (rivolgersi al proprio Comune)
Per chi ha avuto un parente deceduto durante il sisma, sarà invece lo stesso Comune di residenza a dare comunicazione alla Asl, che poi rilascerà il tesserino (ovviamente si consiglia di seguire la cosa e di informarsi di persona).
Per sapere dove chiedere il tesserino di esenzione, è possibile telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033, tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30.