giovedì 18 aprile 2013 Aggiornato il:
Mutuo ipotecario, mutuo fondiario, mutuo chirografario: sono anche queste le definizioni che si dovrebbero conoscere, non solo quelle oramai stranote di mutuo a tasso fisso, a tasso variabile, tasso misto…
Guida: Interessi mutui, quali tipologie di mutuo esistono?
Speciale mutui: Migliori mutui tasso fisso - Migliori mutui tasso variabile - Migliori mutui tasso variabile con cap
Guida: Interessi mutui, quali tipologie di mutuo esistono?
Speciale mutui: Migliori mutui tasso fisso - Migliori mutui tasso variabile - Migliori mutui tasso variabile con cap
Se per mutuo il codice civile intende praticamente ogni tipo di finanziamento, in realtà la prassi ha ormai consolidato che per mutuo si debba intendere qualcosa di più specifico (potete consultare Definizione Giuridica Di Mutuo E Prassi Bancaria per maggiore chiarezza); vediamo qui i tre tipi principali di mutuo.
Queste sono le principali caratteristiche dei tre tipi di mutuo:
- Mutuo chirografario: si tratta di mutui di basso importo, non oltre i 30.000 euro in genere, con durate di circa 5 anni; non sono garantiti dalla classica ipoteca immobiliare ma dal semplice impegno del mutuatario a rimborsare la cifra (ad esempio con lo stipendio come garanzia); insomma, dei prestiti classici.
- Mutuo ipotecario: i classici mutui per acquisto casa, ristrutturazione, surroga… garanti da una ipoteca su di un immobile di proprietà del mutuatario; si tratta della tipologia più proposta dalle banche e leggendo qua sotto capirete perché!
- Mutuo fondiario: hanno caratteristiche ben definite, come potete leggere in Mutui ipotecari e mutui fondiari: differenze; perché le banche li propongono meno? Perché di solito hanno interessi più bassi dei mutui ipotecari! Inoltre, gli interessi dei mutui ipotecari non sono detraibili fiscalmente, quelli dei mutui fondiari sì.
A proposito di tassi di interesse: c'è anche la possibilità di vedersi ridurre i tassi del mutuo se lo si collega al conto corrente [cfr: I mutui offset per minori tassi?].
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