Ribadiamo sempre un concetto però: domandare un prestito è comunque qualcosa che va ben ponderato in quanto le spese da sostenere (tassi di interesse e altro) possono essere molto alte; con la cessione del quinto dello stipendio o della pensione avrete, come fa intuire il nome, la vostra paga/rendita mensile diminuita di una quota che servirà a pagare la rata (massima può essere del 20%).
IBL Banca propone ormai da anni il suo finanziamento Rata Bassotta, una cessione del quinto domandabile da tutti i lavoratori pubblici e privati con un contratto a tempo indeterminato, così come dai pensionati: il tasso è fisso per tutta la durata del rimborso, la cui durata massima è di 10 anni, ovvero da 120 rate mensili. Vediamo tre esempi di prestito con cessione del quinto di IBL Banca (esempi di prestito con cessione del quinto dello stipendio, riferito a una dipendente pubblica con 40 anni di età e 10 di servizio):
- 5000€ da restituire con 120 rate da 59€ l’ una
- 15.000€ da restituire con 120 rate da 181€ l’ una
- 19.000€ da restituire con 120 rate da 229€ l’ una
Importo totale che il cliente restituirà a fine ammortamento salvo estinzione anticipata: €7.080 per €5.000, €21.720 per €15.000, €27.480 per €19.000; il tan è sempre del 4,7%, mentre il taeg è di circa l’ 8%
Quindi ricordate: con un prestito cessione del quinto avrete stipendio o pensione decurtati di una quota che servirà a pagare la rata; voi non dovrete fare nulla: sarà la finanziaria a contattare il datore di lavoro.
Ultimo appunto: la cessione del quinto per i pensionati è per legge gravata anche da una polizza sulla vita del cliente.
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